Scuola, incontro con prof e genitori

Confronto col sindaco sull’Isc di Spinetoli e sulla ’Falcone e Borsellino’ di Colli

Migration

Spinetoli, il sindaco Alessandro Luciani ha incontrato insegnanti e genitori per parlare del dislocamento degli uffici della segreteria della scuola Giovanni XXIII a Monsampolo. Ma anche la decisione del comune di Colli di annettersi alla ‘Falcone Borsellino’ di Villla Sant’Antonio. Tante le persone intervenute al Palazzetto dello sport per capire quale futuro per l’Isc di Spinetoli, che al momento, dopo l’annessione di Monsampolo ed Acquaviva, conta 1400 studenti. Il primo problema si è creato subito dopo il terremoto. La bellissima struttura della media Giovanni XXIII, pur essendo agibile non ha superato la prova di vulnerabilità. Il sindaco durante la riunione ha rivendicato con orgoglio di essere tra i pochi comuni che ha effettuato in tutte le scuole la prova di vulnerabilità.

"Una prova di una prova di responsabilità, altri sindaci non hanno avuto il nostro stesso coraggio". Gli studenti sono stati subito trasferiti, mentre gli uffici della segreteria sono rimasti attivi, finché si è deciso il trasferimento. Una decisione che ha infiammato gli animi. Il sindaco ha spiegato che si tratta di una decisione temporanea, ma il peregrinare degli studenti, trasferiti in altre sedi ormai da sei anni, non convince i genitori: c’è il caso della mancanza di mensa e palestra nella scuola di Spinetoli. Altra tegola è stata la rivendicazione del comune di Colli della scuola media e gli accordi con la ‘Falcone Borsellino’. "Per quest’anno – rassicura il sindaco – tutto rimane così, da settembre gli studenti che sono a Colli torneranno a Spinetoli. Grazie ai nuovi moduli ci sono gli spazi". Il sindaco si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa. "Non capisco la decisione di Colli, si tratta di un provvedimento politico, a cui ci siamo sempre opposti". Ai genitori che chiedevano i tempi per la realizzazione della nuove scuole, la media e la materna di Spinetoli, il sindaco ha spiegato che la media sarà realizzata in legno e i costi sono lievitati di oltre un milione di euro, una situazione che ha determinato il fermo dei lavori della ditta, adesso si sta pensando a ridimensionare la grandezza della struttura. "Vista questa difficile situazione – ha detto il sindaco – non siamo più in grado di darvi una data certa".

Maria Grazia Lappa