Ascoli, 29 ragazzi selezionati per il Servizio civile

Tanti giovani in cerca di nuove opportunità alla Casa Albergo Ferrucci, dove si sono svolte le selezioni

Gli aspiranti candidati ieri marrina alla Casa Albergo Ferrucci

Gli aspiranti candidati ieri marrina alla Casa Albergo Ferrucci

 Ascoli, 19 ottobre 2018 - Un esercito di giovani in fila per il Servizio Civile. Sono 57 coloro che hanno presentato la domanda, tra cui 6 non ammessi e 5 con riserva, ma la metà di loro saranno costretti ad accettare la confitta. Le selezioni per impiegare 29 volontari nei due progetti previsti per il Comune di Ascoli e per i Comuni dell’Ambito Territoriale sociale 22, ‘La Ferita’ e ‘Favole a merenda’, si sono svolte ieri mattina a partire dalle 9,30 nella Casa Albergo Ferrucci di Borgo Solestà, dove si è riversato un folto gruppo di ragazzi in cerca di nuove opportunità lavorative. Giovani dai 18 ai 28 anni con poche speranze di trovare un lavoro, ma aperti a nuove esperienze formative.

A dirlo sono stati proprio loro, gli aspiranti volontari che abbiamo intervistato mentre erano in attesa di essere chiamati per il colloquio. «È dura – ha detto un aspirante candidato – la disoccupazione dilaga e lo dimostra il quantitativo di persone pronto a concorrere per un bando che prevede una remunerazione di poco più di 430 euro. Pochi soldi, ma dei quali abbiamo un disperato bisogno. Non ci sono molte alternative, anche perché le nuove leggi sul lavoro non hanno modificato, nella sostanza, una situazione critica che va avanti da tempo. Ottenere un contratto a tempo indeterminato è difficile. I contratti, di solito, non superano la durata semestrale». Ha solo 25 anni ed è scoraggiato, ma non si da per vinto. Crede, come molti altri insieme a lui, che il Servizio Civile possa offrirgli un’occasione di crescita personale. Ha deciso di concorrere per il progetto intitolato ‘Favole a merenda’, rivolto al sostegno di anziani e disabili: «Ho deciso di partecipare – spiega – anche se sono ancora iscritto all’Università di Economia. In attesa della laurea ho voluto cogliere questa occasione, innanzitutto per fare esperienza, in secondo luogo perché credo che aiutare la fascia più debole della società sia molto gratificante e formativo. Da loro si può imparare tanto».

L’altro progetto del Servizio civile si intitola ‘La ferita’, e prevede un piano social e di comunicazione per la rinascita del territorio colpito dal sisma attraverso la storia e la cultura locale: «Noi concorriamo per questo progetto – hanno detto alcune ragazze – perché crediamo che sia di fondamentale importanza per far ripartire il nostro territorio, profondamente segnato dal terremoto. I posti sono solo 4, pochi rispetto all’altro progetto, che ne prevede 25, ma speriamo di farcela». Tra gli aspiranti non mancavano i giovanissimi appena usciti da scuola, come 2 ragazze di 18 e 19 anni: «Sappiamo di avere poche possibilità – hanno commentato – perché abbiamo un curriculm scarno, ma di questi tempi bisogna provarle tutte». Tra i laureati, invece, non è mancata qualche voce polemica: «Queste iniziative dovrebbero essere potenziate – ha detto un gruppo di ragazzi – sarebbe auspicabile un’erogazione di fondi più consistente. La disoccupazione è un problema gravissimo, e non si può risolvere con progetti sporadici e finanziamenti blandi. Il Servizio civile consente di fare esperienza, cosa che ci viene negata nel mondo del lavoro, dove l’esperienza, anzi, è richiesta a priori».

I volontari, che dovranno raggiungere un totale annuo di 1400 ore lavorative, con un monte minimo di 12 ore a settimana, sono stati selezionati da una commissione composta dal presidente dei servizi sociali Paolo Ciccarelli, il coordinatore d'ambito Domenica Fanesi, il funzionario dei servizi sociali Paola Scatasta, l'assistente sociale Claudia Sciamanna e il funzionario Dinatella Felici. «Siamo lieti di offrire questa opportunità ai giovani - hanno detto i membri della commissione - che è solo una delle tante promosse dall'amministrazione comunale». Per entrambi i progetti, la remunerazione mensile sarà di 433,80 euro.