Settimana di grande musica con il festival Molteplice

Sarà anche proclamato il vincitore del primo premio per i giovani compositori

Migration

Settimana densa di appuntamenti per chi ama la musica, ad Ascoli, nell’ambito della programmazione del festival di musica da camera ‘Molteplice’ organizzato dall’associazione culturale ‘Ascolipicenofestival’. E’ questa, infatti, la settimana dei ‘Mendelssohn days’ e del ‘Flaksman cello weekend’, ma soprattutto della proclamazione del vincitore del primo ‘Vladimir Mendelssohn composition competition’, concorso per giovani compositori, che ha avuto adesioni da ogni parte del mondo e che ha portato il nome di Ascoli in tutti gli ambienti musicali a livello internazionale. In programma brani in prima assoluta e in prima italiana. Insomma una grande festa della musica classica. Oggi e domani ‘Molteplice’ raddoppia. In entrambe le giornate, alle 18.30, all’auditorium ‘Neroni’, c’è una lezione di musica tenuta dal musicologo, compositore e pianista Giovanni Bietti, uno dei maggiori divulgatori musicali in circolazione, voce nota per le sue trasmissioni di Rai Radio 3: oggi sul Sestetto op. 110 di Mendelsoohn e domani sul Quartetto op. 80 sempre di Felix Mendelssohn. Stasera, alle 20.30, è in programma ‘Col basso’, altro viaggio nella musica del grande musicista nato ad Amburgo, con Roberto Prosseda (pianoforte), Joel Waterman (viola), Alberto Bocini (contrabbasso) e il quartetto Elaia. Domani, dopo la lezione di musica pomeridiana, alle 20.30, si potrà assistere all’ultimo concerto dedicato ai quartetti (brani di Daniel Schnyder e Felix Mendelssohn) con esecutore il quartetto Elaia. Il ‘Flaksman cello weekend’, infine, consiste in due giorni all’insegna del violoncello nel nome del fondatore di ‘Ascolipicenofestival’, Michael Flaksman: sabato sono in programma improvvisazioni e jam session in tutto il centro storico. Dopo la passeggiata musicale, in serata, all’auditorium ‘Neroni’, si esibisce l’orchestra della ‘Rovigo cello city’ con 12 musicisti tra maestri e giovani talenti. Considerata la più importante rassegna violoncellistica italiana, è nata nel 2014 per opera del maestro Luigi Puxeddu. Domenica, invece, sarà un’intera giornata dedicata al genio di Johann Sebastian Bach attraverso l’esecuzione delle sei suites per violoncello solo: dal mattino al pomeriggio sei luoghi (dal tempietto di Sant’Emidio alle grotte alla chiesa di San Pietro in Castello) accolgono la bellezza assoluta della musica bachiana. I biglietti sono in vendita online su www.ciaotickets.com.

Lorenza Cappelli