Sfalci e potature sono una ricchezza: se ne parla in un convegno

L’Agriturismo "La Castelletta" di Cupra domani alle 14, ospiterà un importante incontro indetto da Coldiretti Marche, Assofloro, Unagreen&Assogreen by Federacma e Confcommercio Mobilità per parlare di "Sfalci e potature da rifiuto speciale da smaltire a sottoprodotto agricolo da recuperare e reinserire in un’economia circolare che non spreca risorse". Il convegno è rivolto alle imprese che nella propria quotidianità hanno a che fare con la gestione di residui vegetali come sfalci di erba e ramaglie o a commercializzare le relative macchine e attrezzature. Interverranno rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni di categoria ed esperti del settore per presentare esperienze e strumenti pratici. Nelle Marche, secondo i dati della Camera di Commercio, ci sono circa 700 aziende agricole che si occupano di florovivaismo, arboricoltura o di gestione delle aree verdi. Se contiamo anche le aziende del settore servizi attive nella cura del paesaggio, compresi giardini, parchi e aiuole arriviamo a più di 1.300 realtà che danno lavoro a oltre 2.600 addetti. Senza contare tutte quelle aziende agricole che, nella loro multifunzionalità, si occupano anche di potature del verde urbano per conto delle amministrazioni pubbliche. "Il florovivaismo è un comparto chiave del Made in Marche, specialmente nelle province di Ascoli e di Fermo, ma spesso ha subito penalizzanti interpretazioni delle normative di settore cui abbiamo dovuto far fronte – evidenzia Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – Un esempio, durante le prime fasi del lockdown, solo grazie all’intervento di Coldiretti, i vivai hanno potuto continuare la loro attività di vendita avendoli fatti rientrare nell’elenco delle aziende che producevano beni di prima necessità. La stessa operazione di tutela e valorizzazione la compiamo oggi tramite la rivisitazione della normativa circa lo smaltimento dei residui vegetali, finalmente riconosciuti come sottoprodotto dell’agricoltura riutilizzabile come concimazione organica applicando a pieno i sani principi dell’economia circolare". Interverrà anche Nada Forbici, presidente di Assofloro e coordinatrice della Consulta nazionale Florovivaismo Coldiretti, e il presidente di Federacma, Andrea Borio.

Marcello Iezzi