Sicurezza sulle strade del Piceno: 723 incidenti, 11 morti e 935 feriti

I dati Istat: lo scorso anno rispetto al 2021 c’è stata una netta ripresa della mobilità e quindi dei sinistri

Sicurezza sulle strade del Piceno: 723 incidenti, 11 morti e 935 feriti
Sicurezza sulle strade del Piceno: 723 incidenti, 11 morti e 935 feriti

Nel 2022, nelle Marche, si sono verificati 4.951 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 91 persone e il ferimento di altre 6.661. Lo evidenziano i dati Istat. In un aumento gli incidenti stradali (+6,2% rispetto al +9,2% nazionale), i feriti (+6,1%, a fronte del +9,2% nazionale) e le vittime (+8,3% contro l’aumento medio italiano del +9,9%). Lo scorso anno, osserva l’Istat, rispetto al 2021, è stato caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell’incidentalità stradale. A livello provinciale è Ancona la città nella quale si sono verificati più incidenti: 1.591, con 34 vittime e 2.177 Feriti; seguono Pesaro Urbino (1.555 Incidenti, 17 morti, 1.427 Feriti), Macerata (937 incidenti, 16 morti, 1.309 Feriti), Ascoli Piceno (723 incidenti, 11 morti e 935 feriti), Fermo (545 incidenti, 7 morti e 772 feriti). Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si erano ridotte nelle Marche (-50,9%) più della media nazionale (-42,0%) mentre tra il 2010 e il 2022 si sono registrate variazioni rispettivamente di -16,5% e -23,2%. Nello stesso periodo l’indice di mortalità nelle Marche è aumentato (da 1,6 a 1,8 deceduti ogni 100 incidenti) a fronte di un dato nazionale invariato (1,9 decessi ogni 100 incidenti). Tra gli incidenti avvenuti nel Piceno durante il 2022 ricordiamo quello del 3 settembre a Cupra Marittima nel quale perse la vita un uomo di 92 anni. L’anziano stava attraversando la statale 16 Adriatica intorno alle 20 quando venne investito da un’auto che percorreva la strada. Fatale l’impatto. Andando a ritroso, il 17 luglio scorso a San Benedetto perse la vita un 52enne che in sella ad uno scooter, mentre percorreva via Manara andò a sbattere contro un’auto guidata da un anziano. Il 7 luglio il 72enne di Roccafluvione Emidio Martini morì ad Arquata uscendo di strada mentre era alla guida di una Fiat Panda e percorreva la strada fra Pretare e Forca di Presta.

A maggio a perdere la vita fu Federico Pietracci, ascolano di 33 anni; mentre rientrava a casa a Castel di Lama in sella alla sua moto, lungo la Salaria, all’altezza del Villaggio del Fanciullo andò a sbattere contro un furgone il cui conducente è poi risultato positivo all’alcol test. Il centauro morì sul colpo. In un incidente anche in questo caso lungo la Salaria, ma tra Quintodecimo e Acquasanta, morì a metà maggio Elio Filipponi, un 64enne di Maltignano che perse il controllo della sua moto in curva, schiantandosi contro una parete rocciosa.

Peppe Ercoli