Sosta, arrivano i pass per i rider Mezz’ora nei posti dei residenti

Modifica provvisoria alla regolamentazione della Ztl: ci saranno controlli anti furbetti

Migration

Ascoli apre alle nuove frontiere del commercio spalancando le porte del centro storico agli operatori di attività che svolgono il servizio di consegna a domicilio di generi alimentari. I cosiddetti ’rider’, insomma, quelli che un tempo erano chiamati fattorini e che oggi, grazie al boom dei servizi online legati a ordinazioni e consegne e alle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, stanno vivendo una seconda giovinezza nel tessuto economico delle città italiane. Nella corsa all’ultimo ordine l’Arengo non ha alcuna intenzione di restare indietro. In questo senso, nel corso dell’ultima riunione dalla giunta è arrivata una significativa apertura nei confronti di una categoria professionale in continua ascesa, che nel corso del prossimo anno potrà contare su delle importanti agevolazioni sul fronte parcheggi. La sperimentazione varata dal sindaco Marco Fioravanti e dagli assessori per il 2022 prevede infatti una modifica provvisoria alla regolamentazione delle Ztl del centro storico, che fino al dicembre prossimo consentirà ai rider muniti di apposita autorizzazione di accedere con i propri mezzi nelle zone a traffico limitato e sostare per un massimo di 30 minuti negli stalli riservati ai residenti. Alla luce delle agevolazioni e degli accordi già potenzialmente in essere tra le attività del centro e la Saba, il pass speciale voluto dall’Arengo verrà rilasciato esclusivamente ai dipendenti ai quali è richiesto l’utilizzo del proprio veicolo.

La scadenza del permesso andrà di pari passo con quella del contratto di lavoro, ma per il momento sarà comunque soggetta al termine del 31 dicembre 2022 fissato per questo primo anno di prova. Va da sé che le autorizzazioni saranno limitate esclusivamente a finalità lavorative del singolo dipendente e del mezzo associato al permesso, mentre la sosta dovrà comunque rispettare le norme della circolazione stradale senza arrecare intralcio al traffico cittadino. Per tastare il polso della situazione e verificare in itinere la bontà di questo inedito provvedimento, l’Arengo ha già annunciato di voler effettuare dei controlli a campione allo scopo di scongiurare spiacevoli abusi del pass, che per non incorrere in sanzioni andrà abbinato a un disco orario da esporre sul parabrezza.

Federico Ameli