Porto d'Ascoli, spara per intimidire il rivale e lo ferisce

Attimi di paura ieri mattina in via Pasubio, alla base del gesto questioni economiche con l’aggressore che si è poi costituito

L’aggressore si è presentato in commissariato e si è costituito

L’aggressore si è presentato in commissariato e si è costituito

Porto d'Ascoli (Ascoli), 23 novembre 2022 - Un altro grave fatto di violenza ha scosso la Riviera delle Palme nella mattina di ieri. Un uomo di 62 anni, residente ad Ascoli, titolare di una concessionaria di auto, è stato leggermente ferito ad un piede, da un proiettile di rimbalzo sparato con la pistola da un 43enne della zona, che in seguito si è costituito negli uffici del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto.

L’episodio è accaduto ieri mattina intorno alle 10,30, a Porto d’Ascoli, in via Pasubio, nella zona Agraria ed ha avuto come teatro la concessionaria di auto usate di proprietà della vittima. Delle indagini si stanno occupando gli investigatori della polizia di Stato. Sul posto, per lungo tempo hanno operato gli esperti della polizia scientifica, dello stesso commissariato, alla ricerca delle pallottole sparate e delle tracce necessarie per ricostruire l’accaduto. Secondo quanto è stato possibile apprendere, poiché gli investigatori della polizia stanno ancora svolgendo approfondimenti sul grave episodio, l’aggressore si sarebbe presentato nel locale della concessionaria di auto del ferito, armato di pistola semiautomatica di piccolo calibro, una nove colpi, con il numero della matricola abraso. L’intento del 43enne era quello di minacciare e intimidire la vittima dell’attentato. L’uomo ha esploso tre colpi ma tutti, volutamente, fuori bersaglio, proprio per spaventare il commerciante che è rimasto lievemente contuso a un piede da una pallottola di rimbalzo.

La vittima dell’aggressione si è poi recata al Pronto soccorso di San Benedetto per accertamenti, considerato anche lo spavento che aveva appena vissuto. Prima di lasciare la concessionaria il 43enne, anche lui commerciante della zona nel campo immobiliare, ha detto alla vittima dell’aggressione che si sarebbe recato a costituirsi in polizia, cosa che realmente ha fatto immediatamente dopo. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di porto abusivo di arma clandestina e minacce. E’ stata esclusa, per il momento la ben più grave incriminazione di tentato omicidio, proprio perché dalla traiettoria dei proiettili sembra essere chiaro l’intento di non voler colpire la vittima, ma solo spaventarla. L’uomo si trova ora nel carcere di Marino del Tronto in attesa dell’udienza di convalida, durante la quale dovrà spiegare i motivi che l’hanno indotto a compiere una simile azione. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di questioni economiche, ma su questo stanno lavorando gli investigatori sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Ascoli.

Meno di due settimane fa, sempre sulla Riviera delle Palme, in viale dello Sport, vi è stato un altro evento di violenza, nel quale è rimasto ferito, con due colpi di coltello al collo, un 33enne macedone, residente ad Alba Adriatica, aggredito da un giovane ascolano di 27 anni, che è stato arrestato poche ore dopo dai carabinieri.