Ascoli stadio news, fine odissea. La tribuna è pronta

Dopo 3 anni e mezzo ecco il nuovo settore. Addio alla Sud provvisoria

La tribuna dello stadio è pronta

La tribuna dello stadio è pronta

Ascoli, 30 april 2019 - La fumata stavolta c’è. Non è proprio color bianco candido perché il fumogeno è scaduto da un po’ di tempo e ha fatto fatica ad accendersi, ma di sicuro non è nera come tutte quelle dei mesi scorsi. Insomma, si può dire: sabato pomeriggio, per la partita Ascoli-Palermo prevista alle 15, la nuova tribuna Est aprirà i battenti. Sarà chiuso, contestualmente, il settore curva Sud, dal quale sono già stati smontati i tornelli.

Il cantiere più lungo (e oggetto di ironia) del secondo mandato Castelli è dunque giunto alla fine del suo interminabile iter. Nei giorni scorsi, con un’improvvisa accelerata, sono stati montati i seggiolini (a comporre la scritta Ascoli Calcio 1898), installate le ringhiere, attivati i tornelli (presi in prestito dalla Sud provvisoria che, invece, chiude i battenti) e sistemati gli ultimi dettagli.

Tra oggi e dopodomani l’attenzione sarà tutta puntata su autorizzazioni e rispetto delle norme di sicurezza: giovedì o al massimo venerdì ci sarà il via alla prevendita. Non sono escluse iniziative e promozioni particolari: i dettagli saranno resi noti a breve dal club bianconero. Quello che è stato definito in vari modi, tra cui ‘cantiere infinito’, ‘fabbrica di San Pietro in salsa ascolana’ e via dicendo, è arrivato al termine del suo iter a tre anni e mezzo di distanza da quando le ruspe iniziarono la demolizione del vecchio settore.

L’ormai leggendaria foto di Bellini e Castelli che, attrezzi da lavoro in mano, posano davanti alle mura da abbattere risale al 6 novembre 2015. Il sindaco in questa occasione dichiarò: «Confidiamo di fare la gara a dicembre (2015 ndr), per arrivare a dare l’impianto tra giugno e luglio (2016 ndr)». La stessa demolizione, in realtà, partì a dicembre: un mese dopo lo scatto della famosa foto. Da lì in poi, complice anche il terribile sisma dell’agosto 2016, si è andati avanti a singhiozzo, con interi mesi di calma piatta in cui nemmeno un operaio era al lavoro. In qualche modo, comunque, le cose sono andate avanti e sabato, per l’ultima partita di campionato e a tre settimane dalle elezioni, il settore sarà inaugurato.