Successo per la ’Notte a piedi scalzi’ di Fermo Torresi: "Un format che continua a funzionare" Lanzidei: "Centro storico pieno di persone"

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Grande successo per la ‘Notte a piedi scalzi’ di sabato a Fermo: un evento speciale pensato per grandi e piccini che attendevano di tornare a respirare un po’ di libertà. "La notte bianca di Fermo non risponde ai canoni classici della notte bianca tanto da chiamarla diversamente- – ha dichiarato il vicesindaco e assessore al commercio Mauro Torresi – un evento in cui non si fanno le ore piccole come generalmente accade ma che nasce da una stretta collaborazione con i commercianti del centro storico: questo permette alla manifestazione di avere, in un contesto culturale e folkloristico, anche una valenza economica. Su tale formula, che ha funzionato, sicuramente continueremo a lavorare". Ricco il cartellone degli eventi: dallo spazio dedicato ai bambini con i gonfiabili, a quello sabbioso sul quale ballare a piedi scalzi al ritmo di pizzica e non solo; dalla musica etnica dei Cimarù a quella popolare dei Trallalero e degli Zimbaria; una chicca, il concerto jazz di Mario Venuti; laboratori di danza afroamericana e danza del ventre; spettacoli di danza della scuola Tutto Danza e di ginnastica artistica, ritmica e zumba dell’Asd Victoria e ancora i giocolieri della Takimiri Production e per finire un percorso guidato a piedi nudi all’interno delle Cisterne Romane. E se Gianluca Leoni, titolare dell’attività ‘La Caramella’ in piazza del Popolo, ha notato che "non solo fermani ma anche numerosi turisti hanno approfittato dell’angolo delle golosità preparate per l’occasione" l’assessora alla cultura Micol Lanzidei ha concluso: "L’intero centro storico è risultato pieno di gente ben distribuita dalla zona di piazzetta fino al Girfalco dove si è potuto suonare fino a notte fonda: i gruppi, che si sono alternati, sono stati bravi a coinvolgere il pubblico".

Gaia Capponi