Palazzi affonda il Teramo: chiesta la retrocessione. Ascoli con un piede in B

‘Responsabilità diretta’ per il presidente Campitelli e anche per il numero uno del Savona Aldo Dellepiane

Il procuratore federale Stefano Palazzi

Il procuratore federale Stefano Palazzi

Ascoli, 22 luglio 2015 - La cosa era nell’aria e in realtà, almeno dal versante piceno del Tronto, era stata ampiamente prevista. Non per partigianeria, ci mancherebbe, bensì, semplicemente, dopo un’attenta analisi dell’informativa della Procura di Catanzaro e soprattutto dopo aver sentito le versioni dei protagonisti dell’inchiesta, piene zeppe di ombre e contraddizioni. La procura federale ha chiuso le indagini relative al filone dell’inchiesta Dirty Soccer che riguarda la presunta combine della partita Savona-Teramo e nella notifica di conclusione emergono con chiarezza gli addebiti a carico dei biancorossi e degli altri coinvolti: Palazzi contesta al Teramo la responsabilità diretta per il ruolo ricoperto nella presunta combine dal presidente Campitelli, in virtù della quale gli abruzzesi precipiterebbero all’ultimo posto in classifica del torneo di Lega Pro 2014/15, e la responsabilità oggettiva per il coinvolgimento del tesserato Marcello Di Giuseppe. La responsabilità diretta, sorpresa, viene contestata anche al Savona, a carico dell’ex presidente ligure Aldo Dellepiane oltre a quella oggettiva per il ruolo dell’ex consulente Marco Barghigiani.

QUELLI notificati ieri ai legali non sono in realtà i deferimenti veri e propri bensì una sorta di ‘avvisi ufficiali’. I rinvii a giudizio sono attesi a giorni ma si tratterà solo di una formalità: l’indirizzo della procura è più chiaro e definitivo che mai.

COSA ACCADRÀ Dopo i deferimenti arriverà la sentenza di primo grado, attesa a fine mese, massimo i primi di agosto. Dopo pochi giorni, e dopo gli interventi dei legali delle parti coinvolte sarà la volta del secondo e ultimo grado che comunque sarà ufficializzato prima del 15 agosto: entro quella data il presidente della Lega di B Andrea Abodi ha detto di voler avere già i calendari della stagione 2015/16. Una stagione che, salvo clamorose sorprese, vedrà anche la partecipazione dell’Ascoli. Non per ‘ripescaggio’, sia chiaro, ma per promozione con pieno merito in virtù della vittoria del campionato.

Gigi Mancini