La Caritas diocesana di San Benedetto ha aperto una colletta per aiutare le popolazioni colpite dal terribile terremoto in Turchia e Siria. Le conseguenze del violentissimo terremoto, che ha colpito territori già provati da conflitti e da gravi problemi, assumono di ora in ora proporzioni sempre più gravi a causa della forza del sisma, del ritardo dei soccorsi, della fragilità delle costruzioni. "In questo difficile momento sentiamo vicine le comunità cristiane di quelle terre, antiche per tradizione ma piccole di dimensioni – affermano i vertici della Caritas - Eleviamo la nostra preghiera per tutta la gente di Turchia e di Siria colpita dal sisma perché non soccomba al dolore. Aiutiamo concretamente attraverso una colletta economica che verrà convogliata a Caritas Italiana, secondo le indicazioni dei Vescovi, e messa a disposizione delle chiese locali delle due nazioni colpite secondo progettualità costruite insieme. Il vescovo Carlo Bresciani invita tutte le comunità, domenica 12 febbraio, a pregare e a raccogliere offerte durante le celebrazioni eucaristiche per le popolazioni colpite dal sisma". Si raccomanda di non effettuare raccolte di beni materiali e di non inviare, come richiesto dalle Caritas nazionali, beni dall’estero. Sul sito della Caritas di San Benedetto sono disponibili gli aggiornamenti sugli interventi in atto. Le offerte vanno inviate con un bonifico a Caritas diocesi di San Benedetto, Ripatransone, Montalto Iban IT61K0306909606100000148373 causale ’Terremoto TurchiaSiria 2023’.
CronacaTerremoto in Turchia e Siria: raccolta fondi della Caritas diocesana