Terremoto, niente Natale in tante chiese

La mappa delle celebrazioni. E stasera Allevi suona per gli sfollati

Il Duomo chiuso

Il Duomo chiuso

Ascoli, 24 dicembre 2016 - Per la prima volta nel corso il duomo resterà chiuso in occasione del Natale. E’ vero, lo si sapeva già da qualche settimana, ma la situazione precaria in cui si trova la cattedrale cittadina a causa del terremoto rappresenta un chiaro esempio della sobrietà che caratterizzerà quest’anno le festività. Il duomo, però, non è l’unico edificio sacro cittadino inagibile, visto che tra oggi e domani non verranno celebrate messe neanche alla chiesa del Santissimo Crocifisso a Porta Romana, in quella di Sant’Angelo Magno nel quartiere della Piazzarola e alla chiesa della Scopa di piazza Roma. I danni causati dal sisma, per quanto riguarda appunto questi quattro edifici, non sono ancora stati riparati e la sensazione è che ci vorrà ancora parecchio tempo. Intanto, però, nella giornata di oggi riaprirà la chiesa del Carmine e tutte le celebrazioni natalizie, già dalla messa di mezzanotte (che inizierà in realtà alle 23.50) si svolgeranno in questa struttura.

Ad annunciarlo, ieri, è stato il parroco del duomo don Angelo Ciancotti. «Dopo un’attenta verifica dei tecnici comunali, abbiamo ottenuto la necessaria agibilità per riaprire al culto una delle chiese più care alla nostra comunità cittadina e parrocchiale, grazie anche all’impegno e alla esemplarità di don Quinto, che per anni ne è stato il parroco – ha spiegato don Angelo –. Confidando nella presenza alla messa di mezzanotte di tanti fedeli, ringrazio con voi la Provvidenza, il nostro celeste patrono e protovescovo Emidio, la Beata Vergine delle Grazie, per questa sorpresa natalizia che ci permette di vivere con meno disagio e in un ambiente più confortevole le nostre celebrazioni».

PER QUANTO RIGUARDA le altre chiese delle parrocchie cittadine, invece, non ci sono problemi e la messa di mezzanotte verrà regolarmente celebrata ovunque, così come non subiranno stravolgimenti le funzioni previste per la giornata di domani. A proposito della messa di Natale, questa notte il vescovo Giovanni D’Ercole la celebrerà insieme a tutti i terremotati che si trovano in riviera alla Domus Mater Gratiae di Porto d’Ascoli. Ad animare la funzione ci sarà un ospite d’eccezione, ovvero il compositore e musicista di fama mondiale Giovanni Allevi, ascolano doc, il quale peraltro regalerà a tutti gli sfollati un suggestivo concerto in programma alle 23, prima della messa di mezzanotte. Domani mattina alle 9, invece, il vescovo D’Ercole si recherà al carcere del Marino, per celebrare la messa con i detenuti, mentre alle 12 si svolgerà la messa cittadina a San Francesco.

m. p.