Tesino inquinato, i fondi per ripulirlo

Dalla Regione 3,9 milioni per la salute dei fiumi nel Piceno. Il consigliere. D’Angelo: "Finalmente"

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Dopo le proteste del gruppo di opposizione Obiettivi comuni per Offida per le condizioni in cui giace il fiume Tesino, arriva dalla Regione una buona notizia: Palazzo Raffaello ha finanziato 3,9 milioni per la tutela ambientale e della salute dei cittadini e dei fiumi della provincia di Ascoli. Ad annunciarlo è stato il consigliere regionale Andrea Maria Antonini: "La Regione Marche ha destinato attraverso la ripartizione dei fondi complementari Pnrr la consistente cifra di 3,9 milioni di euro per interventi di ampliamento del depuratore di Santa Maria Goretti di Offida. Un atto amministrativo che ho seguito personalmente con la collaborazione degli uffici regionali preposti e il Ciip; atto che s’inserisce anche nell’urgenza d’intervento per la salvaguardia del fiume Tesino, il cui stato di salute è stato più volte messo in pericolo come da segnalazioni ripetute di cittadini, in primis del consigliere comunale di Offida Eliano D’Angelo. Grazie a tutti. Ora la parola d’ordine è velocizzare il più possibile i lavori".

ll capogruppo di Obiettivi comuni per Offida, Eliano d’Angelo con ostinazione aveva portato avanti questa battaglia, sottolineando lo stato di abbandono e l’inquinamento che aveva colpito il fiume Tesino. Il consigliere del gruppo di opposizione non si era limitato a mettere sotto la lente lo stato del fiume, ma avevano chiesto l’intervento della Procura della Repubblica, dei carabinieri, del Noe di Ancona, del Prefetto, del sindaco di Offida Luigi Massa, dei sindaci di Grottammare e Ripatransone, Enrico Piergallini ed Alessandro Lucciarini, dell’Arpam, del Ciip per denunciare lo stato di inquinamento in cui giaceva il corso d’acqua e per chiedere interventi immediati. "Finalmente una buona notizia per tutta la Vallata del Tesino – dichiara il consigliere comunale Eliano D’Angelo –, un investimento che la Regione mette a disposizione di una vasta comunità per tutelare salute ed ambiente, compromessi da una assenza delle istituzioni che va avanti da oltre 10 anni. Alcuni erano arrivati ad accusarci di un probabile ‘procurato allarme’. Ora questi signori non hanno più alibi. Grazie ad Andrea Maria Antonini a nome del gruppo Obiettivi comuni per Offida e nome di tutti quei cittadini che lottano per il bene comune, senza distinguo di appartenenza politica".

Maria Grazia Lappa