Testo unico per la ricostruzione, Legnini: "Siamo allo snodo cruciale"

Il commissario elogia l’Usr: "Contributo determinante". Castelli: "Lavoro essenziale. per sistematizzare le norme"

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Nelle Marche si gettano le basi del testo unico per la ricostruzione privata. In tale ottica va inquadrata la presenza del commissario Giovanni Legnini nella sede dell’Ufficio speciale per la ricostruzione di Ascoli. Insieme a lui, l’assessore regionale alla ricostruzione Guido Castelli, il direttore dell’Usr Marche Marco Trovarelli, dirigenti e, in video collegamento, i rappresentanti degli Usr di Abruzzo, Umbria e Lazio oltre che della stessa struttura commissariale. "La stesura del testo unico è giunta ad uno snodo cruciale, per cui il contributo dell’Usr Marche è risultato determinante" ha sottolineato Legnini. "Un lavoro straordinariamente utile per sistematizzare la congerie di norme sulla ricostruzione privata post sisma 2016 che in questi anni si è sedimentata in modo spesso disordinato – ha aggiunto Castelli - Le molteplici ordinanze che regolano la ricostruzione hanno dato frequentemente luogo a contraddizioni e imperfezioni normative che intendiamo superare per rendere concreti e attuali i diritti dei terremotati. Mi sento di rivolgere un profondo ringraziamento al direttore Trovarelli e a tutti i dipendenti dell’ufficio per il contributo fornito alla stesura del testo". "Le Marche hanno fornito proposte integrative puntuali, frutto di grande operatività - ha confermato Legnini - Si tratta di osservazioni pertinenti, giunte da chi vive la realtà sul campo, che saranno decisive per giungere ad una migliore funzionalità del testo". Il testo costituisce una bozza ricognitiva delle ordinanze commissariali in vigore, riclassificate secondo criteri nuovi e più attuali. L’obiettivo è di rendere più agevole la consultazione delle disposizioni che regolano la ricostruzione privata. Dopo la fase consultiva, la definitiva approvazione del testo in cabina di coordinamento potrebbe avvenire entro il prossimo autunno.