Tirreno Adriatico, l’ultima tappa è in riviera

Il 12 marzo la carovana, che parte da Camaiore ed è alla 58esima edizione, arriverà in città

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La riviera delle palme sarà ancora la tappa conclusiva della competizione ciclistica Tirreno-Adriatico. La nuova edizione della manifestazione sportiva, che con il 2023 arriva al suo 58esimo appuntamento, è stata presentata ieri mattina al Teatro dell’Olivo di Camaiore, alla presenza delle autorità, degli organizzatori e di diverse altre realtà coinvolte. Tra questi, il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci, il direttore di Rcs Sport Stefano Allocchio, responsabile dell’organizzazione dell’evento, il commissario tecnico della Nazionale Italiana di Ciclismo Daniele Bennati.

A rappresentare San Benedetto, il vicesindaco Tonino Capriotti. Nel corso della presentazione sono state svelate le sette tappe della gara ciclistica, che partirà appunto dal dalla frazione di Lido di Camaiore lunedì 6 marzo e si concluderà domenica 12 marzo a San Benedetto. Durante la cerimonia un momento è stato riservato al ricordo commosso di Davide Rebellin, morto in seguito a un incidente stradale mentre si allenava.

"Il legame tra San Benedetto e questa corsa possiamo definirlo storico – ha commentato Capriotti – e a pieno titolo parte della nostra tradizione, che va oltre la manifestazione, che ha a che fare con la passione per il ciclismo e, più in generale, per lo sport. Senza dimenticare i riflessi promozionali e socio culturali che, nonostante l’evoluzione dei tempi, restano di assoluta qualità. Siamo felici di ospitare ancora una volta questo evento di portata internazionale in riviera e di offrire ancora una volta agli appassionati l’opportunità di seguire i campioni delle due ruote sulle strade cittadine. L’amore e l’uso delle due ruote – ha continuato il vicesindaco – è una vocazione che San Benedetto vive nella quotidianità: il riguardo che le diverse amministrazioni comunali hanno avuto per la mobilità su due ruote è testimoniata dall’ampia rete ciclabile che attraversa il territorio urbano. Noi abbiamo fatto del nostro meglio per consolidare questa tradizione promuovendo l’iscrizione di San Benedetto nell’elenco dei Comuni Ciclabili Fiab, ottenuta lo scorso luglio, sviluppando la pista ciclabile che corre lungo l’Albula e sostenendo il progetto per la realizzazione della ciclovia mare - monti che collegherà San Benedetto ad Amatrice. È intenzione dell’Amministrazione continuare a promuovere la mobilità dolce, per diminuire l’impatto ambientale di San Benedetto e aumentare la qualità della vita dei nostri cittadini. Mantenere viva questa tradizione va in questa direzione".

Giuseppe Di Marco