Tirreno-Adriatico show Riviera e Piceno in mostra

In tv però è stato mostrato forse troppo poco del territorio, preferendo parlare della Milano-San Remo. Record di rimozioni di auto a San Benedetto

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Una bella giornata di sole ha fatto da cornice all’ultima tappa della Tirreno-Adriatico che ha visto il carosello finale sul lungomare di San Benedetto e parte di quello di Grottammare. La tappa è andata a Phil Bauhaus, la corsa dei due mari, invece, al 23enne sloveno Tadej Pogacar (Uae Emirates) che ha bissato il successo dell’anno scorso. Dopo 11 anni l’ultima tappa della Tirreno-Adriatico a San Benedetto torna in linea e lo spettacolo, per gli spettatori di Rai Sport+ e di Rai 2, è stato senza dubbio più interessante. Belle immagini che hanno esaltato la fascia costiera, ma anche il territorio. Più volte inquadrata la scritta "Piceno" sulla spiaggia dello chalet "Da Federico", realizzata con 72 ombrelloni, poi ripetute immagini del molo sud, del monumento al Gabbiani di Mario Lupo, al Torrione con tanto di didascalia descrittiva, della Cattedrale della Marina, spiagge battute dal mare leggermente mosso, viali, sculture sul molto e nel centro cittadino, pinete, stabilimenti balneari e palme. "Una bellissima atmosfera che ha invitato la gente a uscire, a passeggio per le strade tante famiglie con bambini – il commento dei telecronisti – dopo un periodo difficile, uno splendido lungomare che invoglia a passeggiare". Non è mancato qualche appunto, come le foglie delle palme troppe vicine alla strada che hanno condizionato il passaggio delle ammiraglie con le bici sul tettuccio delle auto e la sabbia sulla strada che ha disturbato i corridori. Su questi due aspetti si poteva fare meglio. La Tirreno Adriatico, a sentire gli organizzatori, è la prima vera e importante corsa a tappe a livello europeo della stagione e la presenza di tutte le squadre più importanti, con i loro campioni, lo conferma. Però non si riesce a "Desanremizzare". Per tutta la durata del collegamento si è parlato delle condizioni dei corridori in prospettiva della Milano-San Remo, si sono fatti pronostici, ricordati i vincitori e così via. Il telecronista Francesco Pancani e il commentatore Alessandro Petacchi, che nel 2005 ha vinto in volata a San Benedetto proprio alla Tirreno Adriatico e poi anche la Milano San Remo, avrebbero potuto dedicare più tempo alle bellezze della Riviera delle Palme e al Piceno. L’hanno fatto con qualche flash interessante, c’è stato un breve collegamento con il Museo del Mare, ma di tempo da dedicare al territorio ne avrebbero avuto e per quello che è costata la tappa alla città di San Benedetto, fare una continua promozione a San Remo ci è sembrata eccessiva. Per la cronaca, nelle prime ore del mattino sono state rimosse 43 auto lungo le strade di San Benedetto (record assoluto) e tre sulle strade di Grottammare.

Marcello Iezzi