Tisi con Alvaro Vitali: "Ecco il nostro disco"

Uscirà a breve il nuovo album "Macchiette e canzonette", recupero storico di brani umoristici

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Un altro grande traguardo per l’artista e produttore ascolano Stefano Tisi che torna al fianco di uno dei grandi nomi della storia del cinema italiano: Alvaro Vitali. In passato, i due, hanno intrecciato diverse collaborazioni: piazze, teatri, trasmissioni televisive e spot pubblicitari ma stavolta si tratta di un progetto discografico ed un videoclip. Stefano ha annunciato che tra pochi giorni uscirà il suo nuovo album dal titolo ‘Macchiette e canzonette’, un vero e proprio recupero storico di brani umoristici che hanno fatto la storia di questo genere, portati al successo da Renato Carosone, Nino Taranto, Aurelio Fierro, Vittorio Marsiglia e tanti altri. Oltre ai brani, in lingua napoletana, c’è anche un duetto, in italiano, dal titolo ‘Giovannino’, proprio con Alvaro Vitali. "Emozionante? Di più – esclama Tisi –. In sala di incisione al mio fianco c’era un attore di ‘Amarcord’ di Federico Fellini, un film premio Oscar". Proprio in questi giorni è prevista l’uscita del videoclip su YouTube di questa coppia inedita. La storia di ‘Giovannino’, scritta dal comico abruzzese ‘Nduccio, è quella di un vecchietto molto dispettoso che ci fa pensare al nonno del leggendario Pierino. "Dopo oltre venti anni di spettacolo ho capito, con questo progetto, cosa vuol dire fare comicità – prosegue l’ascolano –. In questi brani ci sono la leggerezza, la creatività, la genialità, l’eleganza amalgamati da delle ottime musiche e arrangiamenti mai scontati. Ho scoperto il vero divertimento senza usare parolacce". In un’epoca dominata dal web e dalle piattaforme digitali, Stefano Tisi, ha prodotto un album composto da dodici canzoni, distribuito anche su copie fisiche tramite la ‘Fonola Dischi’. Oltre all’uscita del disco, alle produzioni tv con ‘Nduccio, Stefano ha annunciato proprio in questi giorni sui social un grande evento dedicato ai suoi venti anni di ‘feste di piazza’: la data ancora non c’è, ma sicuramente andrà in scena ad Ascoli. Matteo Porfiri