Travolto da auto: Serianni non ce l’ha fatta

È morto ieri mattina l’illustre studioso e intellettuale di fama internazionale, la nipote Elena è una nota tennista ascolana

Migration

Non ce l’ha fatta il professor Luca Serianni, il famoso linguista investito da un’auto a Ostia, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Nel dolore la nipote Elena Serianni, ascolana molto conosciuta e apprezzata tennista, moglie del presidente della Start, Enrico Diomedi. Elena è l’unica erede dell’esimio docente e linguista che non era sposato e non ha figli. Accademico di fama internazionale, socio dell’Accademia della Crusca e dell’Accademia dei Lincei, vicepresidente della società Dante Alighieri, Serianni è stato curatore dal 2004 del dizionario Devoto-Oli Storia della lingua italiana e autore di molti volumi.

Il professore si è spento ieri mattina alle 9.30 con la famiglia che ringrazia "tutti coloro che in questi giorni hanno manifestato il loro affetto". E’ stato proprio l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato a comunicare al mondo della cultura italiana la tragica notizia. "La direzione dell’azienda ospedaliera San Camillo mi ha appena comunicato l’esito piatto dell’elettroencefalogramma del professore Luca Serianni. È una notizia che mi addolora ed esprimo il cordoglio ai familiari che ieri avevano avuto un incontro con i medici e la direzione dell’ospedale". Serianni stava attraversando la strada quando è stato travolto da una Toyota Yaris, condotta da una donna di 52 anni, che si è fermata a prestare soccorso. L’incidente, le cui dinamiche saranno accertate dalle indagini della polizia locale, è avvenuto intorno alle 7.30 del mattino. I funerali verranno celebrati dopo il nullaosta della Magistratura e avranno luogo probabilmente domani a Roma. Ad Elena Serianni e ad Enrico Diomedi giungano le condoglianze del Carlino.

Valerio Rosa