Tremendo schianto sulla Salaria Centauro di 64 anni muore sul colpo

Elio Filipponi, di Maltignano, era in sella alla sua moto quando ha perso il controllo del mezzo finendo sulla parete rocciosa che costeggia la Salaria, all’altezza di Quintodecimo

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La prima domenica estiva ha purtroppo fatto registrare una serie di incidenti di cui quello più grave lungo la Salaria dove ieri mattina è morto Elio Filipponi, 64 anni di Maltignano. Il sinistro mortale è avvenuto a metà mattinata. L’uomo era in sella ad una moto Bmw GS e viaggiava dall’entroterra dei Sibillini in direzione Ascoli. Secondo quanto hanno riferito alcuni automobilisti che si sono trovati a passare in quel momento, Filipponi all’altezza del cimitero di Quintodecimo ha perso il controllo della motocicletta e subito dopo una curva è andato a sbattere con estrema violenza contro la parete rocciosa. Un impatto che purtroppo non gli ha lasciato scampo avendo impattato contro la roccia con varie parti del corpo, compresa la testa. Immediatamente è stato soccorso da alcuni automobilisti che come lui stavano transitando lungo la statale Salaria. Subito si sono resi conto dell’estrema gravità dell’accaduto visto che il centauro ascolano non dava segni di vita. E’ stato chiesto l’intervento di un’ambulanza e in breve sul luogo dell’incidente ne è giunta una dal Potes di Acquasanta, la più vicina, e subito dopo un mezzo dall’ospedale Mazzoni di Ascoli. A Quintodecimo sono arrivati anche i vigili del fuoco e i carabinieri di Arquata e di Ascoli. Purtroppo anche i sanitari del 118 non hanno potuto far niente per Filipponi. L’uomo è morto praticamente sul colpo a seguito delle gravissime lesioni interne riportate nella collisione. I carabinieri hanno provveduto a regolare il traffico in attesa della rimozione del cadavere rimasto riverso a terra e pietosamente coperto con telo sanitario; dalla parte opposta della carreggiata la moto con la quale il 64enne si è schiantato contro la parete rocciosa. I militari dell’Arma hanno compiuto anche gli accertamenti di rito per ricostruire la dinamica dell’ incidente, ma grazie ad alcune testimonianze è parso evidente che nessun altro mezzo è stato coinvolto. Il 64enne abitava a Caselle di Maltignano con la moglie.

Peppe Ercoli