Truffe e furti in casa, ecco come difendersi

I carabinieri hanno potenziato sull’intera provincia i controlli al fine di contrastare i furti e le truffe. In caso dubbio, non consentire l’accesso ad estranei in casa, non consegnare mai denaro e segnalare l’accaduto al 112 possibilmente con un apparecchio telefonico diverso da quello su cui è giunta la telefonata dei truffatori oppure, qualora questo non fosse possibile, rivolgersi a familiari, vicini di casa o ad altre persone di fiducia. Di norma le aziende (luce, gas, telefonia, ecc) preannunciano il loro arrivo tramite avvisi condominiali perciò, in assenza di appuntamenti, non aprire a nessun incaricato e se proprio dovete farlo chiedete prima conferma all’ente da cui dipendono oppure ai numeri di emergenza. Se venite fermati dopo aver prelevato denaro in banca o all’ufficio postale, non consegnate a nessuno le vostre banconote, generalmente il truffatore ve le riconsegnerà, ma "false". Se qualcuno si avvicina per strada chiedendo di pagare un debito di un parente o se al telefono annunciano incidenti capitati a parenti o multe da pagare, non consegnate per nessun motivo denaro ma chiedete aiuto. Lo stesso vale se qualcuno vi invita a pagare un pacco che ha ordinato vostro figlio.