Truffe in aumento: scatta l’allarme

Nei prossimi giorni la Polizia stilerà il vadecumecum con gli accorgimenti da rispettare per evitare guai

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La polizia di Stato, durante il periodo estivo, è impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini non solo attraverso il costante monitoraggio del territorio, ma anche con l’intensificazione dei servizi di prevenzione dei reati predatori. Occorre anche da parte del cittadino, ad ogni modo, adottare alcuni semplici accorgimenti utili a prevenire possibili intrusioni, che sono ricordati in un articolo sul sito istituzionale della polizia di Stato. Chiudere bene porte e finestre, non scrivere sui social che si sta partendo per le vacanze, avvisare i vicini di casa affinché facciano attenzione a rumori sospetti o persone sconosciute attorno casa e così via. Nel territorio Piceno, a vocazione turistica, avviene praticamente il contrario. Le forze dell’ordine si devono occupare degli alloggi e delle città e paesi che si riempiono. Cercando soprattutto di difenderli da imprese criminose, poiché durante la stagione diventano particolarmente appetibili dai delinquenti. Fino a questo momento il fenomeno dei furti negli alloggi sembra essere sotto controllo. Ne accadono, ma non si registrano aumenti di rilievo rispetto a quanto avveniva nelle altre stagioni. Il problema del momento, purtroppo, sono le truffe ai danni delle persone anziane e non solo quelle. I malviventi sono sempre pronti a colpire mettendo in campo le tecniche più disparate, da quelle antiche e quelle più moderne impiegando anche telefonini, bancomat e social. Insomma truffatori senza un benché minimo scrupolo, che sono in agguato ovunque. Nell’ascolano, purtroppo, le truffe sono in aumento. Le zone più colpite sono le località dell’entroterra, dove le persone vivono con una maggiore serenità e fiducia nel prossimo, ma poi si trovano a dover subire uno dei reati più traumatizzanti per gli anziani che con tanti sacrifici hanno messo da parte qualche gruzzolo. Proprio per mettere in moto una campagna di informazione mirata ad evitare le truffe, la polizia di Stato sta organizzando un vademecum per prevenire questa tipologia di reati. Nelr frattempo la polizia, che ha anche sventato alcuni di questi colpi, raccomanda di chiamare il 112 in caso di persone ed auto sospette attorno casa, di telefonate e di richieste dubbie. Lungo la fascia costiera delle Riviera delle Palme sono, invece, in aumento i reati predatori sulle spiagge, come scippi e borseggi sotto l’ombrellone, dove non si deve lasciare mai nulla quando ci si allontana per fare una camminata o andare a fare il bagno. In aumento anche i furti a bordo di autovetture. Mai lasciare cose di valore in vista sui sedili o sul cruscotto. Sono reati tipici che si consumano nelle località di vacanza dove si concentrano i malintenzionati. Marcello Iezzi