Tufilla, non si va al voto

Il magnifico messere ha deciso: ogni consigliere sospeso tornerà al suo posto

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Il lungo ‘tira e molla’ è terminato. E il sindaco Marco Fioravanti ha deciso di porre la parola ‘fine’ sulla questione relativa al futuro del sestiere di Porta Tufilla. Dopo il commissariamento dei rossoneri, avvenuto nel giugno scorso, a seguito della sospensione del comitato, si era infatti parlato di ritorno alle urne per eleggere un nuovo direttivo. Alcuni, tra i consiglieri sospesi, sarebbero stati ben lieti di votare nuovamente, altri invece avrebbero voluto superare le frizioni per consentire al ‘vecchio’ comitato di ripartire. Il magnifico messere, però, ha finalmente comunicato che non si tornerà al voto, ma che "allo scadere del periodo di sospensione, ciascun consigliere potrà rientrare nel pieno esercizio del proprio incarico". Dei tredici componenti del comitato, comunque, in undici hanno già terminato il loro periodo di sospensione: restano ancora ‘squalificati’ il caposestiere Matteo Silvestri (fino a gennaio) e il consigliere Simone Felli (fino al 7 dicembre). Gli altri membri del direttivo, dunque, possono già tornare alle rispettive funzioni, con il ruolo di caposestiere che per un altro mesetto verrà svolto da Laura Melosso, vice di Silvestri. "Il comitato – si legge nella nota ufficiale diffusa ieri dal Comune - può operare e procedere alla gestione della vita associativa nel rispetto della volontà espressa dagli elettori". Dunque, niente elezioni. Il sestiere di Porta Tufilla, di conseguenza, tornerà alle urne soltanto nel dicembre del 2024, quando terminerà anche il mandato dei comitati degli altri cinque sestieri.

La guida del sestiere rossonero, a giugno, subito dopo la sospensione del comitato, venne affidata al vicepresidente del consiglio degli anziani Cristiano Fioravanti. Un ruolo di commissario, quello affidato a quest’ultimo, che comunque Fioravanti ha svolto nel migliore dei modi, riuscendo a traghettare Porta Tufilla nel corso della stagione quintanara, impreziosita dalla vittoria della Quintana di luglio. Tra i meriti dell’ormai ex commissario, inoltre, c’è quello di aver riportato un po’ di armonia in un sestiere che, seppur vincente, ha sempre sofferto la differenza di vedute che sussiste tra le due ‘anime’ che compongono il comitato. La prima riunione del comitato rossonero, in questa sorta di mandato bis, dovrebbe avvenire nel mese di gennaio, quando anche il caposestiere Matteo Silvestri avrà terminato di scontare la propria squalifica.

Matteo Porfiri