
Le strutture. di fronte agli ormeggi delle imbarcazioni da lavoro
Hanno resistito per decenni lungo il molo, ora i vecchi casotti della piccola pesca sono ormai prossimi a sparire: saranno smantellate nei prossimi giorni. La decisione arriva a conclusione di un processo già avviato da tempo, che ha visto la realizzazione di nuovi box in legno posizionati pochi metri più a nord, sull’appendice terminale del porto. Le strutture storiche, rimaste inutilizzate da circa due anni, dovevano essere rimosse già nel corso del 2024, ma una serie di rallentamenti ha posticipato l’intervento. Ora, invece, l’operazione è pronta a partire. A confermarlo è il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti, che sottolinea come l’iter burocratico sia ormai concluso. "L’azienda che se ne deve occupare è in procinto di dare il via all’operazione. Non sarà un vero e proprio abbattimento, più uno smantellamento, dal momento che si tratta di casotti modulari che andranno smontati e portati via. In questo modo i cantieri navali avranno uno spazio aperto dove poter muoversi con i propri mezzi per trasportare le imbarcazioni dai capannoni fino allo scalo di alaggio per la messa in mare", spiega Capriotti. Lo sgombero dei casotti rientra in un più ampio piano di riqualificazione dell’area portuale. L’obiettivo è rendere più funzionale e sicuro lo spazio compreso tra i cantieri navali e lo scalo di alaggio, aprendo un passaggio diretto e liberando aree oggi inutilizzate. Negli ultimi mesi, gli operatori della piccola pesca sono stati trasferiti nei nuovi box in legno, realizzati in posizione più funzionale e pensati per il rimessaggio delle attrezzature da lavoro. Queste nuove strutture rappresentano un significativo passo avanti in termini di sicurezza, accessibilità e decoro urbano. A livello regionale, inoltre, la piccola pesca continua a essere al centro di specifici programmi di sostegno. La Regione ha infatti attivato il bando Feampa 2021/2027, con un milione a fondo perduto destinato a interventi di ammodernamento, riqualificazione e innovazione del settore.