
Detenevano oltre un chilo di hashish che per la Procura era evidestinato allo spaccio. Per questo il giudice ha processato una coppia di fidanzati, lui 40enne e lei 39enne, che alla fine del processo celebrato con rito direttissimo hanno patteggiato. L’uomo, difeso dall’avvocato Sergio Liberati, ha patteggiato a due anni di reclusione e al pagamento di 9.000 euro di multa; la donna, assistita dall’avvocato Alessandro Angelozzi, ha patteggiato a un anno e 4 mesi di carcere (pena sospesa) e al pagamento di 6.000 euro di multa. I due vennero arrestati il 25 luglio scorso dagli agenti della squadra mobile di Ascoli. Intorno alle 18 i poliziotti li intercettarono nei pressi del centro commerciale al Battente mentre erano nell’auto di lui. Li seguirono fino a via dell’Aspo dove la coppia fu affiancata da un’altra vettura sulla quale il ragazzo salì, parlando con una ragazza. I poliziotti decisero di intervenire e la ragazza consegnò loro spontaneamente quasi 10 grammi di hashish che – disse – aveva acquistato per 150 euro dall’ascolano. Scattò di conseguenza la perquisizione dei due fidanzati e dell’auto. Sul tappetino della vettura fu trovato, tra i piedi della donna, un sacchetto con 10 panetti di hashish per un peso di un chilo. Nella borsa della donna furono trovati un altro panetto da 98 grammi, un involucro contenente 36 grammi di hashish e un piccolo quantitativo di marijuana. A casa dell’uomo gli agenti della squadra mobile rinvennero e sequestrarono 6.000 euro in contanti nascosti nel forno e ritenuti provento di attività di spaccio.
p. erc.