Un consiglio comunale di fuoco: oggi si parla del futuro del Ballarin

Dovrebbe partecipare anche una delegazione di tifosi. Le Vecchie glorie: "La curva andava salvata"

Un consiglio comunale di fuoco:  oggi si parla del futuro del Ballarin

Un consiglio comunale di fuoco: oggi si parla del futuro del Ballarin

Sarà un consiglio di fuoco, quello che l’amministrazione comunale ha programmato per questa mattina dietro richiesta della minoranza. Un solo argomento, ovvero il Ballarin, ma ancora mille proteste e incognite sul futuro dell’ex stadio che per anni ha ospitato le partite della Sambenedettese nell’età dell’oro. A mancare, soprattutto, è un vero e proprio consenso della città, da cui questa amministrazione sembra essersi svincolata per portare – legittimamente, sia chiaro – la propria iniziativa di riqualificazione. Un’iniziativa che oggi dovrebbe essere chiarita. Sarà così? Forse no. In realtà, quelli che verranno mostrati in consiglio non saranno gli elaborati progettuali, ma solo i rendering disegnati dagli uffici comunali sulla base del progetto preliminare consegnato da Guido Canali. Tra l’altro l’archistar dovrebbe anche collegarsi con il comune, per meglio illustrare quanto stabilito assieme all’amministrazione. In consiglio oggi dovrebbe venire anche una delegazione di tifosi, e pertanto l’atmosfera, sembra superfluo dirlo, potrebbe arroventarsi da un momento all’altro. A poche ore da questo fatidico incontro, sono due grandi tifosi della Samb, due glorie che un tempo indossarono la maglietta rossoblù, ad esprimersi su quanto sta accadendo. "Domani mattina – oggi, nda – sarò in consiglio per capire quale sia il reale progetto di riqualificazione del Ballarin portato avanti da questa amministrazione" commenta Maurizio Simonato.

"Anni fa noi presentammo un progetto che era una vera e propria chicca: uno spazio di aggregazione per famiglie e bambini. Avevo anche preso contatti con la Samb femminile, che ora è costretta a giocare a Grottammare". "Non conosco il progetto di restyling – aggiunge Bruno Ranieri – ma sarei stato contento se si fosse deciso di mantenere la curva sud, che rappresenta la storia del Ballarin. Magari non tutta, anche solo uno spicchio per mantenere viva la memoria della tragedia di questo stadio e delle ragazze che in esso, purtroppo, persero la vita". I due campioni, ieri mattina, hanno messo in evidenza i punti salienti di ‘Cento anni rossoblù’, la manifestazione per il centenario della Samb organizzata dall’associazione Samb Legend: i giocatori, per il 4 aprile, invitano i locali della città a colorare le proprie vetrine delle tinte che rappresentano la fede calcistica cittadina. Dopo il conviviale al Calabresi, inoltre, sarà proiettato ‘Per sempre rossoblù’, docufilm gravido di inediti sulla storia della Samb. Ai tempi, si capisce, del Ballarin.

Giuseppe Di Marco