Un lungomare che sa di storia: confronto sui nuovi arredi

Tecnici al lavoro perché ci siano accenti su personaggi come Fazzini, Sisto V, Franz Liszt

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Tecnici e amministratori di Grottammare in questi giorni si stanno confrontando per la scelta degli arredi urbani che andranno ad enfatizzare il carattere conservativo in corso sul lungomare di Grottammare, con accenti su storia e cultura locale in memoria di Pericle Fazzini, Sisto V, Franz Liszt. Intanto, mentre si avviano al termine i lavori sul vialetto ovest, altri cantieri sono stati aperti su quello principale ad est. L’intervento è stato suddiviso in stralci funzionali per accelerare i tempi di esecuzione. Il primo stralcio comprende tutto il lato ovest e parte del lungomare est dal "Savana", fino allo chalet "Da Fabio": il lavoro è in corso da parte dell’impresa Asfalti Piceni srl, che si è occupata di riqualificare tutto il viale ovest e da gennaio trasferirà le proprie maestranze sul tratto ad est. L’obiettivo della ditta è di terminare questa parte entro le festività natalizie, meteo permettendo. Il secondo stralcio comprende il lato est, dallo stabilimento balneare ’Da Fabio’ fino alla rotonda dei vivaisti. Il lavoro in corso è affidato all’impresa Caioni Costruzioni srl.

E’ questa la parte di maggior trasformazione della riqualificazione: è il tratto che contiene le piazze, la gradinata del tennis e l’allestimento della pineta con i giochi per i bambini. Il terzo stralcio comprende la parte restante del viale est, cioè dalla rotonda dei vivaisti fino all’incrocio con corso Mazzini, ed è stato aggiudicato all’impresa Marcello De Marcellis. In questo caso, si tratta di un’opera di raccordo con il resto delle aree pedonali del lungomare non oggetto di riqualificazione: la piazza Kursaal e il corso centrale. Il valore economico della riqualificazione del lungomare centro di Grottammare è di 1.990.000 euro. L’opera è finanziata per 1.830.000 euro con mutuo, per 120.000 euro con contributo regionale e per 40.000 euro con fondi comunali.

Ma. Ie.