Un occhio all’ambiente: "La svolta per Fainplast"

Installato un impianto di trigenerazione per la produzione efficiente di energia e un sistema di monitoraggio costante: "Maxi risparmio di Co2".

Un occhio all’ambiente: "La svolta per Fainplast"

L’impianto permetterà di ottenere un risparmio energetico superiore al 30% rispetto ai sistemi tradizionali

Fare impresa con un occhio attento rivolto al pianeta. Ancora una volta la Fainplast della famiglia Faraotti si conferma un’azienda particolarmente sensibile anche su ciò che riguarda la tutela dell’ecosistema che ci circonda. Uno dei marchi leader nella produzione di compounds e materiale plastico in forma granulare ha presentato un impianto di trigenerazione per la produzione efficiente di energia che consentirà di avere circa 1500 tonnellate di co2 risparmiata ogni anno. È questo l’obiettivo che la Fainplast intende raggiungere con il moderno impianto della potenza di 2,7 mw elettrici e 1,9 mw frigoriferi realizzato da Genera Group (Energy & Sustainability Services Company), nota industria specializzata in progetti nel settore dell’efficienza energetica e della decarbonizzazione.

"L’impianto realizzato per la Fainplast è un modello virtuoso adatto a diverse tipologie di aziende, non solo di grandi dimensioni, che intendono ottimizzare il proprio sistema di approvvigionamento energetico riducendone l’impatto ambientale – dichiara Filippo Ghirelli, executive chairman di Genera Group –. Il caso del sito ascolano è una testimonianza della capacità di affiancare il sistema produttivo italiano nella ricerca delle migliori soluzioni e tecnologie nel settore dell’efficienza energetica e della decarbonizzazione". Quello di Campolungo risulterà essere un impianto estremamente efficiente che ha la capacità di generare caldo, freddo ed energia elettrica con un risparmio equivalente a ben 68mila alberi piantati. Da qualche giorno è stato attivato l’innovativo sistema di monitoraggio implementato con la collaborazione di ego energy, grazie al quale Genera potrà rendere continuativo e in tempo reale il proprio supporto nella gestione efficiente dei sistemi di generazione e consumo dell’energia. Qui la trigenerazione permetterà di ottenere un risparmio energetico complessivo superiore al 30% rispetto ai sistemi tradizionali sfruttando il calore di scarto prodotto dalla combustione del gas metano. Tutto ciò si traduce quindi in un minore impatto ambientale perché consentirà di generare la stessa quantità di energia con un minor consumo di combustibili fossili.

Massimiliano Mariotti