E’ rientrata dal Marocco ieri pomeriggio Mary Montevidoni, giovane donna fermana, sorpresa dal sisma che ha devastato Marrakech mentre stava svolgendo una vacanza premio con alcune colleghe di lavoro. Sono stati attimi di grande paura, è riuscita a inviare qualche messaggio per cellulare per tranquillizare i conoscenti, ma alla fine tutti gli ospiti della struttura sono salvi. Mary Montevidoni, residente a Servigliano e grande appassionata di teatro, tanto da recitare in una compagnia amatoriale del territorio, stava trascorrendo alcuni giorni presso il villaggio turistico ‘Savoy Le Grand Hotel’ di Marrakech, frutto di una vacanza premio offerta dalla ditta per cui lavora, la ‘Vorwerk Italia’. Poi alle 23 ora italiana la scossa di terremoto di magnitudo 6,8 che ha devastato la popolosa città marocchina, che ha provocato circa 2.000 morti e altrettanti feriti. Secondo al Farnesina erano circa 500 gli italiani in Marocco, fra questi appunto anche Mary Montevidoni.
"Stavo per salire in ascensore quando ha iniziato a tremare tutto – racconta Mary – è stata una scossa lunghissima, abbiamo avuto tanta paura, ma fortunatamente non ci sono stati feriti nella struttura. Era impossibile ripartire subito, abbiamo trascorso la notte sui lettini da spiaggia a bordo piscina, il luogo ritenuto più sicuro. L’hotel sembrava una struttura nuova e robusta, ma ha riportato comunque tante crepe lungo i corridoi".
Ieri mattina con il trascorrere delle ore è stato predisposto il programma di rimpatrio che ha interessato anche gli italiani ospiti della struttura. "Abbiamo avuto conferma della partenza con il volo della 12,40 (ieri ndr) – conclude Mary – e siamo sbarcati a Roma nel pomeriggio. Hanno cercato di contattarmi in molti, sono state ore complicate, ma stiamo tutte bene".
Alessio Carassai