Università contro lo spopolamento Ferretti: "Giusto ascoltare i ragazzi"

L’assessore all’istruzione commenta l’iniziativa del Comitato spontaneo che ha già raccolto 2mila firme: "Investimenti molto significativi a Sant’Angelo Magno e nella struttura che ospita la facoltà di Architettura".

"Ascoltare e recepire quello viene dai ragazzi è fondamentale". L’assessore all’istruzione Donatella Ferretti con queste parole ha commentato la lodevole iniziativa messa in pratica dai giovanissimi ragazzi del Comitato spontaneo per l’università del Piceno che ad oggi sono riusciti a raccogliere oltre 2mila firme, di cui 400 soltanto nelle tre ore in cui erano presenti in centro nella giornata di sabato 15 aprile. "Abbiamo avviato dei discorsi importanti con l’Unicam e la Politecnica delle Marche – prosegue –, che rappresentano per l’amministrazione due componenti rilevanti. Proprio a breve, tra l’altro, vedremo l’attivazione di nuovi corsi universitari come quello di Agraria, ma allargare il dialogo a tutti per il bene e la crescita della nostra città la riteniamo una questione fondamentale. Ben venga questo stimolo espresso dai ragazzi che costituiscono il futuro del territorio. Faremo degli investimenti molto significativi a Sant’Angelo Magno e nella struttura che ospita la facoltà di Architettura a Lungo Castellano. Ascoli è chiamata a contrastare lo spopolamento offrendo una prospettiva ai nostri giovani che con la loro intelligenza e il loro contributo possono costituire la vera ricchezza della comunità. Dico sempre che tanti parlano dei ragazzi, pochi con i ragazzi e pochissimi fanno parlare i ragazzi. Ecco, io credo che sia necessario dar loro voce".

Proprio nel corso delle ultime settimane il sindaco aveva illustrato i prossimi interventi da attuare per il rifacimento dell’ala nord e il completamento del polo universitario nel complesso di Sant’Angelo Magno, nel quartiere della Piazzarola. Questa la sede scelta per lo sviluppo e il potenziamento di un polo scientifico, tecnologico e culturale urbano. Un obiettivo da poter raggiungere attraverso i 15 milioni di euro ottenuti e che saranno investiti per rimettere a lucido il caratteristico e suggestivo edificio storico. Nel frattempo però, oltre ai piani stabiliti dall’Arengo, è interessante vedere come soprattutto tra i ragazzi si stia generando un movimento per cercare di unire le forze e migliorare l’offerta formativa sotto le cento torri, nei territori falcidiati dal sisma del 2016 e in tutta la provincia. È questa la mission del Comitato spontaneo per l’università del Piceno. Come annunciato nel corso degli ultimi giorni il primo traguardo da tagliare sarà la raccolta delle 4mila firme che saranno raccolte dai 47 ragazzi girando in tutti i comuni della Provincia, anche a San Benedetto dove è presento un bacino importante di studenti. Una volta raggiunto il numero annunciato le stesse saranno inviate al Ministro per l’università e la ricerca (Mur) Anna Maria Bernini.

Massimiliano Mariotti