
Il sopralluogo
Quaranta appartamenti saranno presto a disposizione dei ragazzi che vorranno svolgere il loro percorso di studi ad Ascoli. Ciò grazie allo studentato in corso di realizzazione nei pressi della Ciam. Mediante l’impegno dell’imprenditore Giuliano Tosti, infatti, l’amministrazione comunale sta portando avanti una tra le opere pubbliche più attese su tutto il territorio. "Ascoli crede nei giovani e nell’università – ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti nel corso del sopralluogo, che si è svolto nei giorni scorsi nel cantiere e al quale hanno partecipato lo stesso Tosti e l’assessore Marco Cardinelli –. Il lavoro prosegue per implementare i corsi universitari e garantire posti letto per gli studenti. La nostra amministrazione, in questi anni, ha costruito una visione in merito a dove vuole arrivare Ascoli nel futuro. Turismo, cultura, industria e università sono le priorità. Pertanto, portando in città nuovi corsi universitari, abbiamo stimolato anche investimenti privati. Puntiamo a fornire un servizio aggiuntivo a chi intende studiare ad Ascoli, con la grande possibilità di aumentare ulteriormente il numero degli iscritti alle nostre università".
Un intervento, dunque, assolutamente fondamentale per garantire un futuro al Piceno anche per quanto riguarda la presenza degli studenti. A proposito di lavori pubblici, nel corso del consiglio comunale di ieri pomeriggio si è anche discussa la possibilità di realizzare in città dei nuovi bagni pubblici. Il consigliere di opposizione Gregorio Cappelli ha evidenziato come un tempo ci fossero, in centro storico, ben quattro servizi igienici in viale De Gasperi, Rua della Seta, via Galiè e piazza Viola. Ora, invece, ne sono attivi solo due: in via Galiè e in Rua della Seta, ma solo dalle 8 alle 20. Il sindaco Marco Fioravanti ha spiegato che c’è l’intenzione di condividere un piano con la Soprintendenza per aprire dei nuovi bagni pubblici, nonché di estenderne l’apertura anche in orario notturno.
"Purtroppo i servizi igienici, in città, vengono spesso colpiti dai vandali – ha spiegato il sindaco –. C’è un sistema di videosorveglianza, oltre ai controlli effettuati dai vigili: ma tutto ciò sembra non bastare. Continueremo a monitorare, per far sì che i bagni attualmente attivi possano essere il più possibile puliti e valuteremo, appunto, se realizzare anche un’altra struttura. Ciò anche in base al regolamento sul decoro urbano che abbiamo da poco approvato".
m.p.