Vaccini, somministrate quattromila dosi

Va avanti dal 27 dicembre la campagna per immunizzare gli operatori sanitari. Oggi al via le seconde dosi

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Sono stati 700, per un totale di oltre 4000 somministrazioni, i flaconi di vaccino anti Covid-19 utilizzati dall’Area vasta 5 fino ad ora. Va avanti senza sosta dal 27 dicembre scorso, il Piano vaccinale nella provincia di Ascoli, anche se c’è ancora moltissimo da fare. E tutto dipenderà dalla disponibilità del vaccino. L’assessore regionale alla salute, Filippo Saltamartini, ha annunciato che oggi arriveranno nelle Marche 10530 dosi Pfizer per i richiami e, tra il 25 e 27 gennaio, 1700 dosi dell’azienda farmaceutica ‘Moderna’. Proprio oggi, infatti, nell’Area vasta 5 avrà inizio la somministrazione delle seconde dosi, che deve avvenire dopo 21 giorni con una flessibilità temporale che va dai due giorni antecedenti ai due giorni successivi.

"Abbiamo terminato – dice il direttore Cesare Milani – con i prenotati e per chi, tra i nostri dipendenti, non si era prenotato o non aveva potuto fare il vaccino per qualsiasi motivo, stiamo programmando altre sedute. Entro questa settimana finiremo le somministrazioni nelle Rsa e anche nelle altre strutture convenzionate, e inizieremo a vaccinare i farmacisti e altre tipologie di operatori sanitari privati, un centinaio al giorno nella Casa della gioventù. Per gli ultra 80enni invece ci sarà il coinvolgimento dei medici di medicina generale". Intanto, per quanto riguarda i numeri del Covid, secondo l’ultimo bollettino del Servizio sanità della Regione, nel Piceno, nelle ultime 24 ore, si è registrato un decesso: un uomo di 87 anni di San Benedetto morto al ‘Madonna del soccorso’. Sono invece 71 le persone ricoverate negli ospedali dell’Area vasta 5 a causa del Coronavirus: 8 in terapia intensiva, 15 in semi-intensiva, 47 in reparti non intensivi e uno nel Pronto soccorso del ‘Mazzoni’. A ieri, ad Ascoli, le persone contagiate erano 203, a San Benedetto 241 e a Monteprandone 92.

l. c.