Vaiolo delle scimmie, ecco i primi vaccini

Distribuite 160 fiale. Per le analisi ipotesi. laboratorio del Mazzoni

E’ fermo a uno il numero dei casi di vaiolo delle scimmie diagnosticati nell’Area vasta 5. Si tratta del primo accertato nelle Marche e risale al 4 luglio scorso. L’uomo, residente a Grottammare, è guarito già da tempo. Intanto si sta valutando in sede regionale la possibilità di far sì che anche il laboratorio di biologia molecolare dell’ospedale ‘Mazzoni’ diretto da Antonio Fortunato, un’eccellenza insieme a quello del ‘Torrette’ di Ancona, possa essere autorizzato all’analisi dei test eseguiti su pazienti con sospetto monkeypox. Intanto, nei giorni scorsi sono arrivati nelle Marche i vaccini per il vaiolo delle scimmie. Le prime 160 fiale sono state distribuite ai centri vaccinali, dislocati territorialmente per la somministrazione delle dosi, che possono programmare le sedute e contattare gli utenti.