Il comune di Spinetoli ingrana le marce sulla variante al Prg. Si è svolta giovedì sera la riunione a Palazzetto dello sport a Pagliare per parlare della variante al Prg di Spinetoli. Oltre al sindaco Alessandro Luciani e la sua squadra, presente anche il consigliere regionale Anna Casini. "Stiamo adottando la variante al Piano regolatore, è da sei anni che ci lavoriamo – ha detto il sindaco –, adesso abbiamo dato un’accelerazione, perché miriamo a farla approvare entro il 2023, perché nel 2024 cambierà la legge urbanistica, che comporterà una nuova procedura, molto diversa da quella attuale. E’ stato il consigliere regionale Anna Casini a spiegare ai cittadini la nuova legge urbanistica. E’ stata l’occasione per spiegare le complicazioni burocratiche e le lungaggini amministrative introdotte dalla nuova proposta di legge regionale di governo del territorio (urbanistica), inutile e dannosa per i cittadini. Spinetoli deve correre, per adottare la nuova variante e per evitare la nuova legge. Auspichiamo che la variante possa tornare entro il 31 dicembre in Comune. L’architetto Barra della Provincia la sta esaminando e contiamo che entro 30 giorni possa tornare. Di sostanziale nella variante – prosegue il sindaco – c’è che l’amministrazione ha messo al centro le famiglie più che le imprese, senza però sottovalutare nessuno. Vogliamo fare in modo che la gente possa ampliare e costruire case per i figli. Abbiamo dato la possibilità ai privati nella zona artigianale di poter vendere i loro lotti senza grandi problemi, caricandosi però degli oneri di urbanizzazione, evitando così zone ferme. Abbiamo anche sbloccato i progetti Norma, che da anni non andavano avanti, i privati non riuscivano a mettersi d’accordo, per questo abbiamo optato per una nuova suddivisione dei progetti. Tra le cose importanti c’è anche la riqualificazione della scuola media ‘Giovanni XXIII’, chiusa subito dopo dal terremo del 2016, perché non ha superato la prova di vulnerabilità sismica. Una volta demolito il vecchio edificio verrò costruito uno nuovo, che si svilupperà su un solo piano, dove l’amministrazione comunale conta di realizzare un centro socio sanitario. Tutti i servi sparsi sul territorio: Centro sollievo, poliambulatorio, Cdis verranno concentrati in un’unica struttura, un centro socio sanitario in un unico distretto. Verrà ridimensionata l’area, ma avremo una struttura capace di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini. Verrà riqualificata anche la palestra, per questo intervento sono stati finanziati 800 mila euro. Tra gli interventi degni di nota il proseguo della circonvallazione, che dal polo scolastico si ricollegherà alla circonvallazione fino a via Piave".
Maria Grazia Lappa