Verso il voto, Cialini del Pd: "Indicazione chiara per Schlein"

Domani si chiudono le liste, la candidatura più contestata è quella di Falcioni.

Verso il voto, Cialini del Pd:  "Indicazione chiara per Schlein"

Verso il voto, Cialini del Pd: "Indicazione chiara per Schlein"

Castel di Lama, domani si chiuderanno le liste tra veleni e polemiche e partirà ufficialmente la campagna elettorale. La candidatura più contestata è quella di Stefano Falcioni, segretario del Pd, che dal Comitato 20.23 è passato a sostegno della lista uscente di Bochicchio. Tanti sono i politici che in queste ore stanno sostenendo la sua decisione, tra questi Luigia Cialini, rappresentante del comitato Schlein di Castel di Lama. "Abbiamo assistito ad un congresso vinto con 120 voti su 170 partecipanti e quindi da una chiara, indicazione che il Pd locale non può e non deve disattendere. Alcuni, ritenendosi maggioranza anche nel territorio, proseguono con il mancato rispetto di una linea politica che alcuni mesi fa avevano deciso di intraprendere per poi rinnegare, o meglio abbandonare, poiché, politicamente, non più rispondente ai nuovi valori, ideali politici e soprattutto non in linea con il ruolo che il Pd oggi intende darsi con Schlein. Considerato – conclude Cialini – che il Pd locale vive profonde lacerazioni, non a caso da tanto non è al governo del paese pur essendo la prima ed unica forse forza politica organizzata. Il comitato Schlein ritiene doveroso, per gli impegni assunti e per la chiara scelta politica fatta, dare il proprio sostegno al segretario Stefano Falcioni, condividendo appieno la scelta ’Progressista e di sinistra fatta’. Tutto il resto non è Pd nel territorio, sembra invece più che altro, il sequestro dello stesso".