GIUSEPPE DI MARCO
Cronaca

Via dello Sport, ciclabile a brandelli. Dalle crepe ai rialzi dell’asfalto

Il tratto passa per punti importanti della città: dallo stadio ‘Riviera’ al PalaSpeca e l’Istituto ‘Guastaferro’ .

Il tratto passa per punti importanti della città: dallo stadio ‘Riviera’ al PalaSpeca e l’Istituto ‘Guastaferro’ .

Il tratto passa per punti importanti della città: dallo stadio ‘Riviera’ al PalaSpeca e l’Istituto ‘Guastaferro’ .

Un cartellone estivo da un milione di euro, mentre lavori che si devono fare da anni ancora non vengono programmati. Contraddizioni di una riviera che ha bisogno di migliori infrastrutture a servizio di cittadini e turisti, ma che durante la bella stagione sembra completamente assorbita dal comparto accoglienza. Importantissima anche questa, e ci mancherebbe, in una località balneare come San Benedetto. E però di cose da fare, peraltro richieste da tempo, ce ne sono tante. Una di queste è il rifacimento della pista ciclabile di viale dello Sport, che in tanti punti risulta molto rovinata e difficilmente transitabile.

Il manto del percorso è particolarmente usurato dal sottopassaggio ferroviario di via Ponchielli fino al tratto in corrispondenza del comando dei Carabinieri: approssimativamente due chilometri che presentano buche, avvallamenti, crepe e rialzi dell’asfalto dovuti alle radici dei filari paralleli. Una città che tra Piani della mobilità e Biciplan mira a diventare green e sostenibile deve avere piste ciclabili degne di tale nome. Peraltro il tratto in questione passa per punti importanti della città: a parte il presidio delle forze dell’ordine, c’è anche lo stadio ‘Riviera’, il PalaSpeca e l’Istituto ‘Guastaferro’.

Senza dimenticare l’area Brancadoro, che diventerebbe, nei prossimi anni, un centro per eventi di grandi dimensioni. E come non pensare al futuro ospedale, nonché alla casa di comunità, che sorgeranno a pochi passi dalla ciclabile e di fronte a un’altra importante scuola come l’Istituto ‘Capriotti’? Insomma, il percorso ciclabile di questa zona va adeguato e reso fruibile come il segmento a nord del quartiere Marina di Sotto: quello che, in poche parole, va dall’imbocco di via Virgilio fino all’incrocio di via del Palladio.

Peraltro anche questo tratto sta per trasformarsi, o meglio, ampliarsi. Infatti, una volta che verrà aperta via Lombroso, la pista di viale dello Sport proseguirà verso nord in continuità con via Piemonte. Più difficile, invece, la realizzazione della pista in viale De Gasperi, anche se l’idea c’è. Il problema, in questo caso, è rappresentato dalle dimensioni della carreggiata e dalla presenza di parcheggi in parallelo ad entrambi i sensi di marcia. Se però alcuni posteggi venissero tolti e recuperati in un’eventuale area di sosta multipiano in via Romagna, il comune potrebbe avere una chance. Diverso il discorso a sud, dove tempo fa il consigliere Gino Micozzi ha proposto di fare un bypass ciclabile tra via Mare e via del Cacciatore.

Giuseppe Di Marco