Nel consiglio comunale di martedì pomeriggio l’amministrazione ha deciso di adottare una variante urbanistica per consentire alle attività dotate di spazi esterni ‘privati’, di proprietà o in affitto, di poter superare il limite massimo consentito di 15 metri quadrati. Senza però superare la meta, quindi il 50%, della superficie disponibile. "La variante si rende necessaria – si legge nella motivazione – per favorire maggiormente l’utilizzo di spazi esterni pertinenziali alle attività commerciali anche al fine di prevenire le conseguenze negative legate all’emergenza covid-19". In questo caso si potrebbe andare incontro ai titolari delle attività consentendo loro maggior spazio esterni, magari utilizzabili per collocare arredi o strutture esterne. Il provvedimento sarà sottoposto alla valutazione della Provincia per analizzare l’impatto ambientale. Riguarderà attività periferiche della città visto che quelle del centro utilizzano spazi pubblici.