L’apertura di via Lombroso e i nuovi interventi ai locali di viale Buozzi sono gli argomenti al centro della commissione prevista per lunedì prossimo, nel corso della quale si vedrà come dar seguito al piano particolareggiato San Pio X e come rifare i bagni ai manufatti della pineta. Un comparto del piano particolareggiato previsto per Marina di Sotto, infatti, prevede l’apertura di via Lombroso a viale dello Sport, con la realizzazione di una rotatoria che sorgerebbe su un terreno attualmente di proprietà privata. Il comune, in tal senso, ha intenzione di acquisire l’appezzamento, che dovrebbe passare all’ente sotto pagamento di circa 22mila euro.
Una volta effettuato il passaggio, si dovranno reperire i fondi per concretizzare l’iniziativa vera e propria. Il tema verrà sviscerato nella commissione congiunta urbanistica e lavori pubblici in programma per il pomeriggio di lunedì 14 ottobre. Dopodiché il tutto approderà in consiglio comunale per il successivo passo: la prossima seduta dovrebbe tenersi nell’ultima settimana del mese. "Stiamo portando avanti l’operazione San Pio X – ha detto il vicesindaco Tonino Capriotti – con la riqualificazione dell’area, la realizzazione della piazza e dei relativi sottoservizi. Il piano particolareggiato fa legge e quindi in futuro provvederemo ad aprire via Lombroso per garantire una valvola di sfogo al traffico di viale dello Sport, ma anche di via Volta".
Altra questione che verrà discussa nell’incontro di lunedì è la ratifica del progetto planivolumetrico per la rimodulazione degli spazi dedicati ai servizi igienici del bar Buozzi e del Niwa. Per quanto riguarda l’ex Bambinopoli, invece, la gara per la nuova assegnazione è andata deserta e nei prossimi mesi il comune riproporrà il bando, probabilmente apportando alcune modifiche rispetto al precedente. L’obiettivo dell’Amministrazione sarebbe quello di affidare l’area dell’ex bambinpoli entro l’inizio del 2025, così che i lavori di riqualificazione possano essere completati e disposti per la nuova stagione senza provocare disturbi o disagi nel momento di massimo afflusso alla città.
g.d.m.