GIUSEPPE DI MARCO
Cronaca

Via Mare, infiltrazioni al sottopasso: "È il momento di far partire i lavori"

Nicolò Bagalini e Andrea Traini: "Ci sono vaste buche che rendono difficoltoso il traffico veicolare". .

Nicolò Bagalini

Nicolò Bagalini

Si preannuncia acceso, il question time che andrà in scena nel pomeriggio di mercoledì 12 marzo in sala consiliare. Diversi i punti all’ordine del giorno, fra cui figura anche una domanda del gruppo di Fratelli d’Italia, riguardante lo stato – e il futuro – del sottopasso di via Mare. La questione è annosa: da tempo immemore il comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro chiede che l’infrastruttura venga rimessa in sesto o rifatta ex novo, per migliorare la viabilità eliminando le cause che provocano disagi alla circolazione su quattro e due ruote. Ad esempio, le infiltrazioni riscontrate in corrispondenza del sottopasso stesso. "Il sottopasso di via Mare a Porto d’Ascoli – scrivono Nicolò Bagalini e Andrea Traini : rappresenta il principale punto di accesso al mare nella zona sud della città e, per tale ragione, detta infrastruttura è quotidianamente percorsa da moltissimi veicoli e persone, tra cui anziani, bambini e disabili. Va inoltre considerato che, soprattutto negli ultimi tempi, i cittadini hanno segnalato la presenza di copiose fuoriuscite di acqua, sia dalla rampa est che dai muri laterali". Fuoriuscite che hanno causato grande preoccupazione da parte di chi transita abitualmente per il sottopasso, in quanto "generano vaste buche sulla superficie che rendono difficoltoso il traffico veicolare – proseguono i consiglieri di minoranza, che ricordano come l’attuale amministrazione abbia assunto l’impegno di individuare il problema e riqualificare il passaggio – Vista la complessità della problematica e la tipologia di infrastruttura, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno avvalersi delle competenze tecniche e scientifiche dell’Università degli Studi di Chieti per analizzare i fenomeni di precarietà idraulica e per fornire indicazioni concrete per la progettazione e programmazione degli interventi volti al ripristino delle condizioni di sicurezza e di impermeabilità dell’infrastruttura". L’accordo con l’ateneo, in tal senso, è stato approvato il 29 dicembre 2023. Quindi Bagalini e Traini domandano al sindaco Spazzafumo quali siano i risultati di tale analisi e chiedono al primo cittadino "di comunicare, in base a questi risultati, se l’amministrazione comunale abbia già programmato dei lavori".

Giuseppe Di Marco