Via Scirola, questionario nelle case Traini: "Otto i pini da tagliare"

L’imprenditore del verde: "Così si potrebbero piantare tigli e ciliegi"

Il Comune di Castel di Lama sta inviando alle famiglie un questionario per conoscere le priorità da mettere al centro del progetto di riqualificazione di via Scirola, a Villa Sant’Antonio al fine di promuovere una decisione condivisa, per una progettazione partecipata. Un progetto ambizioso che vede un importante finanziamenti dei fondi Pnrr. Il sindaco Mauro Bochicchio, cerca un coinvolgimento a 360 gradi con i cittadini. Al momento una proposta apprezzabile è giunta da Giuseppe Traini dell’Ecoservices: "Secondo il mio punto di vista – ha detto l’imprenditore del verde – sarebbe auspicabile togliere alcuni alberi di pino, 8 per la precisione, che sono a destra per chi sale, nella seconda fila al centro del viale. Purtroppo si tratta di capire cosa vogliamo fare, dare un nuovo lustro alla città o lasciare tutto com’è? Realizzando la mia ipotesi si otterrebbe più spazio per realizzare i nuovi cordoli, ma ci sarebbe spazio anche per le aiuole, inoltre si potrebbe trapiantare alcune piante di tiglio, che sotto i pini non sono riusciti a crescere, spostarli verso i campi da tennis. In questa maniera si potrebbe procedere con il sistemare non solo la strada, ma ampliare gli spazi per gli alberi, trasformando via Scirola in un grande giardino. Inoltre si potrebbero impiantare alcuni alberi di ciliegio selvatico o dei prunus che sono essenze tipiche ma anche rose ed altre piante. Verso la piazza si potrebbe cambiare l’ordine dei parcheggi trasformandoli a spina di pesce ed inoltre togliere le siepi e trasformare uno spazio grande a giardino che valorizzerebbe non solo la piazza, ma anche il palazzo e i negozi". Dopo l’intervento degli esperti del verde, la parola passa ai cittadini, che dovranno cogliere l’occasione per fare le loro proposte. A Castel di Lama per la prima volta le decisioni partono dal basso.

Maria Grazia Lappa