Appena chiuso il casello autostradale di Grottammare, a seguito del tamponamento dove ha perso la vita Sergio Mazzagufo, 61enne di Monteprandone, la statale Adriatica si è ben presto riempita di mezzi pesanti e di auto dirette verso sud, dando scacco matto alla viabilità cittadina. I semafori, lasciati funzionanti, hanno fatto il resto, tanto che per compiere il tragitto da Grottammare al casello di San Benedetto, meno di 10 chilometri, si è impiegato mediamente tre quarti d’ora. E’ un problema che la Riviera delle Palme è abituata a sopportare, non essendoci strade alternative in casi come questi. Inutile parlare della terza corsia, che non è cosa imminente. La questione sono i lavori in corso che vanno avanti da anni e che dovrebbero finire il prossimo anno. I rallentamenti ed i cantieri, in questo lungo periodo, hanno fatto registrare un aumento dei sinistri alcuni dei quali mortali. Va detto che l’incidente di ieri non è avvenuto in prossimità di uno scambio di carreggiata, che si trova molto più avanti, ma a seguito di rallentamenti provocati da un altro sinistro fra camion accaduto proprio dove la viabilità scorre a doppio senso sulla carreggiata nord. Tutti segnalati, ma purtroppo, di scontri con esito mortale ve ne sono stati diversi.
Il più drammatico il 28 giugno dell’anno scorso, quando in un maxi tamponamento fra tre camion, in direzione nord fra San Benedetto e Grottammare, persero la vita due autotrasportatori, uno dei quali carbonizzato nella cabina di guida ridotta a un ammasso di lamiere. Va detto che l’attività di manutenzione sta procedendo come da cronoprogramma e l’impegno delle imprese e dei tecnici coinvolti va avanti ininterrottamente h 24 e sette giorni su sette, proprio per rispettare il termine dei lavori entro la fine di marzo del 2023. Stando a quanto affermato da Autostrade sono oltre 160 gli operatori all’opera per lavori che prevedono un investimento di 26 milioni di euro. Per garantire la massima sicurezza degli utilizzatori del tratto autostradale interessato dai lavori, la Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia, durante l’estate ha comunicato che, nella tratta tra Pedaso e Grottammare, ha predisposto la cantierizzazione delle gallerie modulata in base ai flussi di traffico.
Marcello Iezzi