Vietato l’accesso ai cani: "E come faccio a portare il mio dal veterinario?"

Vietato l’accesso ai cani: "E come faccio a portare il mio dal veterinario?"

Vietato l’accesso ai cani: "E come faccio a portare il mio dal veterinario?"

"Come faccio a portare il mio cane negli ambulatori del servizio veterinario all’ex Gil se c’è il divieto di accesso ai cani con tanto di cartello ben in vista all’ingresso di piazza Ranelli?". E’ la domanda che pone un incredulo ascolano diretto alla palazzina dell’Ast 5 di Ascoli. C’è un bel cartello con la figura di un cane al guinzaglio e la scritta "io non posso entrare". Un secondo cartello indica che il divieto non vale per cani da guida e unità cinofile delle forze dell’ordine. "E il semplice cittadino che deve recarsi all’anagrafe canina come deve fare? Come deve fare un cane ad accedere al servizio veterinario visto per esempio l’obbligo di iscrivere gli animali con obbligo lettura chip?" chiede l’ascolano. Va ricordato che il proprietario o il detentore di un cane deve provvedere a farlo identificare (tramite l’inserimento del microchip) e registrare dal veterinario entro il secondo mese di vita. Dal primo gennaio 2005 l’unico sistema identificativo nazionale per gli animali d’affezione è il microchip che viene introdotto sottocute esclusivamente da un medico veterinario.