Ascoli, ricerche di Vincenzo Napoli. "L'ho visto a Giulianova"

Pista definita credibile dagli inquirenti, forse rapito e usato per fare accattonaggio

La compagnia dei carabinieri di Giulianova ha fatto battute di ricerche nella parte alta della città ma senza esito

La compagnia dei carabinieri di Giulianova ha fatto battute di ricerche nella parte alta della città ma senza esito

Ascoli, 23 marzo 2018 - Hanno ripreso improvvisamente vigore le ricerche di Vincenzo Napoli, il 39enne sambenedettese scomparso da casa la notte di domenica 25 febbraio, mentre sulla Riviera era in atto una forte nevicata. Dopo le prime segnalazioni che si erano dimostrate inattendibili, a distanza di oltre venti giorni segnati da assoluto silenzio, martedì alla redazione del programma televisivo «Chi l’ha Visto?» in onda su Rai 3, una donna di Giulianova ha telefonato dicendo d’aver notato quell’uomo a Giulianova alta e l’ha descritto nei minimi particolari. Ha affermato che indossava i pantaloni di velluto a coste, verdi, ma il giaccone e il cappello erano diversi da quelli descritti nella scheda. Dopo venticinque giorni ci può stare che possa essersi procurato qualche indumento diverso da quello indossato la notte in cui è uscito di casa per l’ultima volta. La donna ha aggiunto d’averlo visto e che aveva un andamento irregolare e sembrava fosse molto disorientato. Particolari che hanno riscosso una certa credibilità. Informazioni ritenute attendibili che hanno messo in moto le forze dell’ordine. La notizia dell’avvistamento è stata data dalla redazione di «Chi l’ha Visto?», alla famiglia di Vincenzo e subito comunicata all’avvocato Enrico Sciarroni, di San Benedetto, che ha attivato il comando dei carabinieri di San Benedetto, delegati al coordinamento da parte della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno. Alle 12,45 la segnalazione è arrivata alla centrale operativa dei carabinieri di Giulianova che l’ha girata alla pattuglia in servizio, i cui militari hanno eseguito la perlustrazione della zona indicata, ma di Vincenzo non si sono trovate tracce.

«I familiari e noi tutti siamo speranzosi – ha affermato l’avvocato Enrico Sciarra – Ieri pomeriggio ho preso contatto con il comando compagnia dei carabinieri di Giulianova che si stava organizzando per predisporre una battura di ricerche nella parte alta della città indicata dalla donna, perché ho parlato con lei e mi è sembrata una persona a modo, sicura di se, per cui le abbiamo dato attendibilità. Le fotografie di Vincenzo, grazie alla collaborazione della collega Federica Benguardato del foro di Teramo, sono in bella vista dentro e fuori il Tribunale, perché da lì passano tante persone durante il giorno e qualcuno potrebbe darci una segnalazione. Ora i carabinieri di Giulianova contatteranno la donna per eseguire il riconoscimento fotografico di Vincenzo». Insomma, le ricerche hanno ripreso forza e c’è anche il sospetto che Vincenzo, se realmente dovesse trovarsi a Giulianova, possa essere utilizzato per fare accattonaggio.