Confindustria e sindacati, intesa sui premi di risultato

Firmato l'accordo che prevede un trattamento fiscale agevolato per le aziende

Da sinistra Angelini, Mariani, Pacetti, Nicolai e Ferretti

Da sinistra Angelini, Mariani, Pacetti, Nicolai e Ferretti

Ascoli, 14 settembre 2018 - Stretta di mano tra Confindustria e sindacati, che hanno messo nero su bianco un accordo sui premi di risultato delle aziende picene. Al tavolo si sono ritrovati il presidente di Confindustria Centro Adriatico, Simone Mariani, e i segretari di Cgil, Cisl e Uil: Barbara Nicolai, Teresa Ferretti, Antonio Angelini e Giuseppe Pacetti, che hanno firmato l'accordo territoriale sulla detassazione dei premi di risultato.

Un'intesa che permette alle imprese prive di rappresentanze sindacali di erogare premi di risultato, collegati ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, assoggettandoli al trattamento fiscale agevolato introdotto dalla legge di stabilità per il 2016 (imposta sostitutiva del 10%); l'accordo prevede inoltre l'eventualità che il premio di risultato possa essere corrisposto tramite prestazioni di welfare aziendale. Per Confindustria e sindacati un risultato importante in termini di relazioni industriali sul territorio nell'ottica della crescita della competitività e dello sviluppo delle aziende, oltre che per accrescere il potere d'acquisto dei lavoratori.