Hp Composites, 60 assunzioni in tre anni

L'azienda leader nei materiali compositi continua la sua marcia: fatturato e occupazione in crescita

I vertici Hp, Abramo Levato e Jacques Nicolet, con Mario Pesaresi e Bruno Bucciarelli

I vertici Hp, Abramo Levato e Jacques Nicolet, con Mario Pesaresi e Bruno Bucciarelli

Ascoli, 27 luglio 2017 - Sessanta assunzioni in tre anni: in un territorio che deve fare i conti con un'emorragia di posti di lavoro che va avanti ormai da troppi anni, la notizia che arriva dalla Hp Composites ha il sapore della speranza. Sessanta, ma "spero potranno essere di più, perché il potenziale c'è" ha detto il direttore generale Abramo Levato. Perché la Hp, azienda nata pochi anni fa e già leader mondiale nel settore dei materiali compositi, continua a investire sul territorio: l'ultima novità è la costruzione di un terzo capannone (FOTO), i cui lavori sono già partiti anche grazie al supporto dell'imprenditore Maurizio Borgioni, che sarà pronto tra sei mesi e andrà a far crescere in maniera esponenziale la superficie produttiva: 4.500 metri quadri che si sommano ai due già presenti da 5.500 e 3.000.

Tutto questo in quadro di crescita complessiva, a partire dal fatturato: nel 2016 Hp ha chiuso a 23 milioni con un incremento del 27% rispetto all'anno precedente e le stime prudenziali per questo 2017 parlano di 24 milioni, anche se già in questi primi mesi dell'anno si è registrata una crescita del 30% rispetto a quanto fatto nel 2016. E soprattutto l'obiettivo a lungo termine è ancora più ambizioso, come ha detto il presidente Jacques Nicolet: "Puntiamo a 50 milioni di fatturato entro il 2022".

Dal 2015 a oggi sono stati assunte 127 persone e oggi, nel picco massimo di produzione, nella Hp Composites lavorano 360 unità, giovani e del territorio. "Siamo - ha detto il direttore Levato - tra le cinque aziende più grandi d'Europa nella produzione dei materiali compositi avanzati". Non poteva mancare un riferimento all'area di crisi: "Parteciperemo con un nostro progetto, che potrebbe portare anche qualche ulteriore sorpresa. L'impresa talvolta non può aspettare certi strumenti, ma deve andare avanti perché la domanda cozza con le scadenze delle possibilità, che comunque cercheremo di cogliere. E dovremo decidere fin dove sviluppare quel potenziale".

Il presidente Nicolet ha concluso: "Sono orgoglioso di quanto fatto dall'azienda e sono convinto di aver fatto la scelta giusta investendo qui. Il 2017 è partito nel migliore dei modi con l'avvio dei lavori per il terzo capannone, ora valuteremo la possibilità di acquisire realtà in Italia per aiutare Hp a raggiungere più facilmente gli obiettivi prefissati, per rafforzare la nostra capacità produttiva e accrescere le nostre competenze su un settore in forte crescita".