Progetto Erasmus "Obiettivi giovanili", in autunno anche a San Benedetto

Il coordinatore Alceste Aubert ha coinvolto 14 regioni italiane e 12 Associazioni

Il project manager Alceste Aubert

Il project manager Alceste Aubert

San Benedetto, 22 marzo 2021 -  Si è tenuto online il primo evento del progetto KA3 giovani ambasciatori europei #youthgoalschallenge dove si è parlato di “Obiettivi giovanili”. Il progetto coinvolge dodici associazioni del territorio italiano con 14 regioni: Marche, Puglia Piemonte, Basilicata, Umbria, Sardegna, Lombardia, Lazio, Campania, Veneto, Friuli, Calabria, Toscana e Emilia Romagna.

“In particolare, abbiamo aperto un dialogo su come connettere l'Unione Europea ai giovani e su come creare spazio e partecipazione – afferma Alceste Aubert, manager del progetto - Il nostro obiettivo per questo evento era far conoscere gli obiettivi ai giovani e iniziare a parlarne a livello nazionale. Si tratta di obiettivi che identificano aree intersettoriali che influenzano la vita dei giovani e ne evidenziano le sfide da affrontare. Siamo andati di gran lunga oltre, progettando insieme nuovi scenari per un maggiore coinvolgimento dei giovani nella vita politica e sociale, analizzandone i bisogni e provando insieme a trovare una risposta. Se da un lato è vero che troppo spesso è lontana dalle dinamiche giovanili, è anche vero che i giovani ci sono, hanno voglia di fare, idee da realizzare e proposte da portare avanti. Bisogna solo ascoltarci, darci fiducia e potere decisionale. Il progetto arriverà anche nelle Marche – aggiunge Alceste Aubert – In autunno ci sarà un incontro anche a San Benedetto. Ringrazio pertanto il Consiglio comunale per l'approvazione all'unanimità del regolamento e istituzione della consulta comunale giovanile nella seduta del 19 marzo 2021. Un altro importante passo per i giovani del territorio e delle loro organizzazioni giovanili. L’obiettivo della strategia europea, è quello di contribuire a realizzare la visione dei giovani mobilitando strumenti politici a livello europeo e azioni a livello nazionale, regionale e locale da parte di tutte le parti interessate”. Marcello Iezzi