Whirlpool, passa l'emendamento per gli ammortizzatori sociali

Primo via libera, anche se parziale: sei mesi invece dei due anni richiesti

Francesco Verducci, senatore Pd primo firmatario dell'emendamento

Francesco Verducci, senatore Pd primo firmatario dell'emendamento

Ascoli, 21 giugno 2018 - Una buona notizia nella vertenza Whirlpool di Comunanza arriva direttamente da Roma: in questi giorni il Parlamento è al lavoro per la conversione del decreto terremoto e proprio su questo documento il Partito Democratico, con il senatore Francesco Verducci in testa, aveva presentato un importante emendamento per la salvaguardia della fabbrica di Comunanza. Con un post su facebook, lo stesso Verducci ha dato la notizia attesa: "Siamo in commissione sul decreto terremoto. L'emendamento da me presentato per assicurare la continuità degli ammortizzatori sociali ai lavoratori della Whirlpool - ha scritto il senatore dem - è stato appena approvato. Per sei mesi, e non per due anni come chiedevo. Ma lo considero un grande risultato. Si tratta della vita e della sicurezza di oltre 500 persone e delle loro famiglie. È una vittoria di tutto il nostro territorio e di chi si batte per farlo vivere. Servono idee e voglia di combattere. È quello che stiamo facendo. Ci batteremo per ottenere quel che oggi è stato respinto". Un elemento fondamentale per lo stabilimento di Comunanza in vista del piano industriale 2018/2020 è infatti proprio quello relativo agli ammortizzatori sociali e questo primo via libera fa ben sperare anche sul prosieguo.

Intanto, sempre sul fronte delle agevolazioni per le comunità colpite dal sisma, anche il Movimento Cinque Stelle in una nota ha fatto sapere quali sono i punti che i parlamentari pentastellati stanno portando avanti: "I 300 milioni - spiegano in una nota l'onorevole Patrizia Terzoni e il senatore Mauro Coltorti - stanziati nella proroga dello stato d'emergenza fino a fine anno, con un emendamento del nostro Stefano Patuanelli, rappresentano una fondamentale boccata d'ossigeno per le popolazioni colpite". Poi passano a illustrare le novità: "Gli interventi di ricostruzione o di recupero degli immobili distrutti o danneggiati dal terremoto potranno ricomprendere anche adeguamenti antincendio ed eliminazione delle barriere architettoniche, e d'ora in poi i progetti per l'immediata riparazione di danni lievi potranno riguardare anche singole unità immobiliari e non soltanto interi edifici. C'è poi il via libera anche per la creazione di aree attrezzate per finalità turistiche per il collocamento di roulotte, camper o altre unità abitative rimovibili, in quei comuni con molte seconde case danneggiate che hanno sempre avuto nel turismo estivo un elemento decisivo del proprio tessuto economico. Sul fronte mutui invece abbiamo ottenuto la proroga per altri due anni del congelamento delle rate e di un altro anno la concessione dell'indennità dei sindaci dei piccoli comuni, con meno di 5mila abitanti, in cui sia stata individuata una zona rossa"