Grandine ad Ascoli Piceno, danni e strage di auto

Chicchi grandi come pesche si sono abbattuti sulla città e sulla Vallata. Folignano valuta lo stato di calamità

Gazebo divelti dal vento ad Ascoli Piceno

Gazebo divelti dal vento ad Ascoli Piceno

Ascoli Piceno, 28 luglio 2022 - "Chicchi grandi come noci, anzi come pesche noci!". E uno dei tanti commenti sui social dopo una grandinata che ha colpito Ascoli e i comuni limitrofi, in particolare Villa Pigna e Folignano dove si valuta l’eventualità di chiedere lo stato di calamità a causa degli ingenti danni a immobili e alle coltivazioni. Distrutti i lucernari della scuola, con grande paura per il personale in quel momento presente. Già al lavoro il Comune per organizzare le riparazioni.

Una grandinata storica che ha causato danni ingenti soprattutto alle auto. I vigili del fuoco di Ascoli a tarda sera avevano messo insieme circa 50 interventi; nessuno di particolare gravità. Si è trattato di strade da liberare da rami di alberi buttati giù dal vento, rimuovere oggetti pericolanti per evitare che cadessero addosso alle persone, vuotare dall’acqua qualche scantinato allagato dalla pioggia caduta abbondante. In collaborazione con gli agenti della polizia municipale è stata interdetta al transito la via che dal Villaggio del fanciullo, lungo la Salaria, conduce alla zona industriale.

C’erano alberi pericolanti e quindi per salvaguardare l’incolumità dei mezzi in transito è stato deciso per la chiusura in attesa dell’intervento risolutivo che verrà fatto probabilmente già oggi. A Monticelli la furia della grandine e del vento ha fatto cedere i materiali leggeri di un’impalcatura montata per i lavori del 110% in un palazzo. Hanno invaso la strada, fortunatamente senza colpire nessuno; gli stessi operai della ditta hanno provveduto a liberare la strada dai detriti.

Lucernai danneggiati dalla grandine, mentre il vento ha divelto gazebo nei giardini, spostando sedie, tavoli e suppellettili.

Ma il grosso dei danni l’hanno subito le auto. La grandine ne ha danneggiate tantissime, praticamente ovunque; bozzi nelle carrozzerie, parabrezza e lunotti sfondati. Danni economici rilevanti e in tantissimi si stanno rivolgendo alle officine; alcuni carrozzieri meditano di rinunciare alle ferie per accontentare l’enorme richiesta.

Ad Appignano la pioggia ha causato l’interruzione di energia elettrica in alcune abitazioni in viale Rimembranze, Valle Chifenti. La nota positiva è che non sono stati registrati danni alle persone; non risultano feriti e non ci sono stati durante le grandinate e gli acquazzoni incidenti stradali. Nei momenti clou molti automobilisti hanno trovato riparo nelle gallerie della superstrada, mettendo in salvo se stessi e le auto. Disagi alla circolazione lungo la Piceno Aprutina all’altezza del 235° reggimento Piceno per la chiusura del sottopasso, chiaramente non annunciata ma dovuta all’emergenza in atto. Tra tanti danni, la speranza è che la pioggia abbia almeno contribuito a portare acqua alle sorgenti che servono l’acquedotto.