San Benedetto del Tronto (Ascoli), 18 giugno 2016 - Urne aperte dalle 7 alle 23, domani, per scegliere il nuovo sindaco di San Benedetto del Tronto. A sfidarsi saranno Paolo Perazzoli e Pasqualino Piunti. Il primo è sostenuto da Pd, Udc, Rinnovamento e Progresso, Uniti Per San Benedetto, San Benedetto per San Benedetto, Movimento Popolare Sambenedettese e Sinistra per San Benedetto. Il secondo ha con sé Forza Italia, Fratelli d’Italia, SiAmo San Benedetto, San Benedetto Protagonista e il Popolo della Famiglia.
Al primo turno Perazzoli ha raccolto il 45.92% (11.065 voti) contro il 30.42% di Pasqualino Piunti (7.330). Fuori dal ballottaggio (e non apparentato con nessuno) Giorgio De Vecchis (15.80%, 3.807 voti), mentre il candidato della Lega Nord Massimiliano Castagna (4.2%, 1.013) ha fatto dichiarazioni di voto in favore di Pasqualino Piunti, pur senza stringere accordi formali. Nessuna indicazione da parte di Luca Spadoni di A Sinistra in Comune (3.6%, 877). Per quello che riguarda le liste, al primo turno il Pd è stato il partito più votato (21.4%, 4.386), poi per il centrosinistra seguono Rinnovamento e Progresso (7.1%, 1.612), Udc (6.7%, 1.516), Uniti per San Benedetto (5.9%, 1.348), San Benedetto per San Benedetto (3.4%, 770), Movimento Popolare Sambenedettese (3.3%, 758) e Sinistra per San Benedetto (2.9%, 669).
Nel centrodestra, avanti San Benedetto Protagonista (9.4%, 4.836), poi Forza Italia (7.6% 1.715), SiAmo San Benedetto (7.5, 1.705), Fratelli d’Italia (3.2%, 734) e Il Popolo della Famiglia (0.8%, 192). Gli altri: De Vecchis era sostenuto dalle liste Ripartiamo da Zero (8%, 1.817), 63074 (3.8%, 873) e Servire San Benedetto (1.6%, 358). Con Massimiliano Castagna c’era la Lega Nord (2.2%, 516) e la Lista Castagna (1.6%, 361). Luca Spadoni poteva contare sulla sua lista A Sinistra in Comune (3.1%, 698). Affluenza al primo turno bassa ma non terribile: 62.83%.