Ascoli Piceno, 21 luglio - Rendere fruibili agli ascolani e ai tanti turisti che, specialmente nel periodo estivo, visitano la città delle Cento Torri i tanti luoghi ricchi di arte e di spiritualità presenti sul territorio. Si tratta del progetto 'Chiese aperte' che, promosso dalla Diocesi in collaborazione con la Provincia e con l'ufficio di Arte Sacra e dei Beni Culturali, dal 1998 consente agli appassionati di conoscere ed esplorare i più importanti luoghi di culto cittadini.

A corredo dell'apertura ordinaria delle chiese, infatti, i visitatori potranno immergersi nell'atmosfera rarefatta e misteriosa della città, attraverso delle apposite visite guidate. Gli operatori dell'associazione, dunque, a partire dal battistero condurrano i turisti alla scoperta di una storia testimoniata dai preziosi edifici sacri, scrigno di importanti decorazioni pittoriche che percorrono un arco di tempo che va principalmente dal 12esimo al 15esimo secolo.

Tali visite, fra l'altro, consentiranno a ciascuno dei partecipanti di poter comprendere ancora meglio la straordinaria importanza di questo insieme architettonico, che testimonia l'eccezionale fioritura dell'architettura sacra nell'Ascoli medievale. A presentare l'iniziativa, ieri mattina, sono stati il vescovo Silvano Montevecchi, l'assessore provinciale Andrea Antonini, il responsabile diocesano per i beni culturali ecclesiastici don Elio Nevigari e la direttrice dell'ufficio di Arte Sacra Simona Massari.

"Il progetto - ha spiegato quest'ultima - prevede l'apertura del museo diocesano, della cattedrale, del battistero, della chiesa di San Gregorio Magno e di quella di San Vincenzo Anastasio tutti i giorni, dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Dal primo settembre e fino alla seconda settimana del mese, invece, gli edifici resteranno aperti solo il sabato e la domenica dalle 15.30 alle 18.30. Le visite guidate prenderanno il via, ogni giorno, alle 17, mentre il sabato alle 10.30".

"La grande novità di quest'anno - ha poi evidenziato l'assessore Antonini - riguarda il fatto che sarà possibile visitare anche altre tre chiese caratteristiche del nostro territorio. Si tratta dell'oratorio della Santissima Annunziata situato a Capradosso, della chiesa dell'Assunta a Monsampolo e della chiesa dei Ss. Benedetto e Mauro a Stella, tutte aperte il martedì ed il venerdì dalle 10 alle 13". Infine, vale la pena ricordare che gli operatori culturali che accoglieranno i visitatori all'interno delle varie chiese coinvolte dall'iniziativa sono stati formati attraverso un apposito corso organizzato proprio dall'ufficio di Arte Sacra e dei Beni Culturali della diocesi ascolana.

di Matteo Porfiri