Ascoli, "Poesia in musica: verso l'Assoluto di Mauro Crocetta": ecco i vincitori

Premiazione in Pinacoteca, lunghi applausi nella sala della Vittoria

"Poesia in musica, verso l'Assoluto di Mauro Crocetta", la premiazione

"Poesia in musica, verso l'Assoluto di Mauro Crocetta", la premiazione

Ascoli, 2 ottobre 2018 – Il vincitore della seconda edizione del concorso “Poesia in musica: verso l’Assoluto di Mauro Crocetta” è Jacopo Simoncini di Sarzana (La Spezia), diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio G. Puccini della Spezia. Ha ricevuto il primo premio per la composizione “e questo giorno di azzurri profondissimi”. Secondo premio a Shiva Mukherjee di Castelferretti (An), laurea triennale di composizione presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, per la composizione “Cornice”. Il terzo premio è andato a Luca Tacchino di Milano, che studia composizione presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, è autore di testi e musiche per spettacoli teatrali per ragazzi, per la composizione “Àlei”.

Mancava la musica, per mettere le ali alla poesia di Mauro Crocetta e farla volare verso l’Assoluto, aspirazione massima di tutta l’opera letteraria ed artistica del Maestro. Ci sono riusciti i giovani compositori che si sono aggiudicati la vittoria finale, tutti giovanissimi e pieni di entusiasmo. Si è così conclusa la seconda edizione del concorso, organizzato dalla “Fondazione Mauro Crocetta” in collaborazione con l’Istituto Musicale “Gaspare Spontini” di Ascoli. Una serata emozionante, quella di sabato, nella magnifica sala della Vittoria della Pinacoteca civica.

Tra il folto pubblico anche diverse autorità. Tra queste il prefetto Rita Stentella, il sindaco Guido Castelli e il vicesindaco Donatella Ferretti. Nel corso della manifestazione è stato inoltre consegnato il “Premio Cultura” 2018, bassorilievo in bronzo “Pace” realizzato dal Maestro Mauro Crocetta nel 1990, a Giorgio Girelli ambasciatore e presidente del Conservatorio G. Rossini di Pesaro, per la manifesta preparazione culturale e la capacità di proporre Rossini come innovatore della musica italiana nel mondo, attraverso affascinanti descrizioni dell’animo dell’artista e del suo tempo. Per aver saputo manifestare tutta la Sua umanità assolvendo a prestigiosi incarichi accademici, scientifici, istituzionali, lasciando spazio all’impegno sociale.

Protagoniste, durante la serata anche la danza, con uno spettacolo curato da Maria Luigia Neroni dell’Istituto Spontini, e la recitazione con il “Canto nuziale”, composizione lirica che Mauro Crocetta scrisse esattamente cinquant’anni fa, il giorno delle sue nozze con Maria Rosaria Sarcina (oggi Presidente della Fondazione che porta il nome dell’artista). Un momento di poesia e teatro a cura dei fratelli Aceti assieme a Fiorella Talamonti della scuola di Pedagogia Teatrale di Ripatransone che ha regalato forte emozione a tutti gli intervenuti.